Pasta, la marca migliore al supermercato: senza pesticidi né glifosato | Costa 79 centesimi

La pasta è amata da tutti ed è proprio per questo che deve essere buona. La migliore? Costa solo 79 centesimi ed è senza glifosato e pesticidi. Scopriamo insieme di quale si tratta.

Pasta al supermercato
Migliore pasta al supermercato – Nanopress.it

Alzi la mano chi non ama la pasta con ogni tipologia di condimento, in ogni tipo di formato per gustarla la sera con gli amici o a pranzo durante una pausa veloce. Proprio perché si parla di un prodotto Made in Italy è importante che venga mangiato qualcosa di buono e sano sotto ogni punto di vista. Per questo motivo è stato condotto uno studio al fine di valutare quelle che sono le marche senza pesticidi e glifosato: facciamo chiarezza?

Pasta, il simbolo Made in Italy amato da tutti

È il vero simbolo italiano insieme alla pizza, perché questo prodotto esportato e preparato in ogni parte del mondo rappresenta il nostro Paese in toto. Impossibile non trovare una bella tavola imbandita con un piatto di pasta fumante e del pomodoro fresco profumato.

Penne al pomodoro
Penne al pomodoro-NanoPress.it

Se una volta la pasta veniva preparata in casa, oggi è diventato anche un prodotto industriale con controlli e un procedimento di preparazione ben definito. È quindi importante che si seguano le normative vigenti e che il prodotto sia privo di pesticidi.

Una buona forchetta riconosce subito il sapore della pasta quando buona, ma è opportuno anche avere delle indicazioni su cosa comprare e come farlo. A tal scopo è stata condotta una indagine che ha portato a dei risultati molto curiosi e interessanti.

Qual è la pasta migliore? Lo svela lo studio di Altroconsumo

Altroconsumo tra le sue tantissime classifiche, ne ha stilato una che riguarda la migliore pasta in Italia. Per farlo ha analizzato 25 tipologie diverse di pasta in formato penne.  I test che sono stati condotti sono stati moltissimi, in particolare si è voluto verificare quale fosse la possibile presenza di grano tenero o il contenuto di proteine. Non solo, si è valutata la presenza delle fibre e le impurità: ovviamente  i test sono stati doppi, ovvero a crudo e poi in cottura.

Inoltre, questo è servito per ottenere le indicazioni che servissero all’identificazione di una pasta ottima e di qualità per il consumatore. Un esempio tra tutti è il suo colore, che dovrebbe essere di un bel giallo intenso accompagnando con un rumore secco quando si spezza.

Penne rigate
Penne rigate-NanoPress.it

Se ci sono dei puntini neri piccoli allora sono presenti impurità, mentre se sono bianchi significa che la lavorazione non è stata corretta. Alcune marche sono risultate essere le migliori, prive di pesticidi e sostanze nocive con importi di vendita non superiori ai 79centesimi.

Di norma le cooperative e le aziende piccole raggiungono un punteggio più alto, mentre altri marchi conosciuti possono avere qualche piccolo difetto.

Tipologia di pasta
Tipologia di pasta-NanoPress.it
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