Cambio dell’ora: gli effetti sulla salute e i rimedi utili

Il cambio dell’ora comporta degli effetti sulla salute, ma possiamo trovare una soluzione con dei rimedi utili. Ci sentiamo più intontiti, dormiamo peggio, spesso siamo costretti a dire addio alla concentrazione e gli esperti confermano che ci sia un rischio di infarto maggiore. Fra le conseguenze ci sono anche mal di testa, cambio dell’umore e stress. E’ importante cercare di rimediare a tutti questi inconvenienti, adottando gli opportuni rimedi, in modo da recuperare presto e superare senza troppi malesseri questo periodo di cambiamento. Bastano pochi giorni e semplici accorgimenti, per riuscire subito a stare meglio.

Gli effetti

Col cambio dell’ora, capita di sperimentare uno stato di insonnia. Il vero problema è rappresentato dal fatto che il debito di sonno si accumula nel tempo. Non solo si tende a dormire meno, ma il sonno è anche disturbato. E’ come se andasse in tilt il ritmo circadiano, l’orologio interno che sta alla base di molte funzioni del nostro corpo.

L’organismo si trova ad essere confuso e fa fatica a mettersi nella modalità che implica il riposo, anche perché non bisogna dimenticare che la melatonina, una delle sostanze coinvolte nel processo dell’addormentamento, viene sintetizzata soltanto quando è buio. Dormire male significa anche avere degli effetti negativi durante il giorno. Ci si sente stressati, si ha mal di testa, si tende ad essere irritabili e si sperimentano cambiamenti improvvisi di umore. Inoltre si prova difficoltà a concentrarsi.

Tutto ciò porta ad un aumento degli incidenti, specialmente nei primi giorni in cui entra in vigore l’ora legale. Questo si verifica perché la gente tende ad essere più distratta alla guida, presa com’è dal tilt dei ritmi consueti. Secondo diversi studi, nella prima settimana dal cambio dell’ora aumenta anche il rischio di infarto, specialmente al mattino, quando il sistema cardiovascolare è costretto ad adattarsi velocemente a differenti cambiamenti.

I rimedi

Ci sono, comunque, dei rimedi a cui possiamo fare ricorso:

  • innanzitutto è bene portare avanti un’alimentazione corretta, privilegiando soprattutto frutta e verdura, che sono dei cibi dalle considerevoli proprietà antiossidanti e disintossicanti;
  • si può provare anche con delle tisane, per favorire il sonno e per aiutare l’organismo a mettersi più facilmente nella fase del riposo. Ci sono delle soluzioni tratte dalla natura molto valide in questo senso, come, ad esempio, il tarassaco, l’ortica, la bardana. Potrebbe andare bene anche bere una tazza di latte caldo, prima di andare a dormire;
  • è importante prepararsi al cambio dell’ora, magari cercando di risincronizzare subito il proprio ritmo. Nei giorni precedenti si potrebbe andare a letto prima, per poi alzarsi un po’ più presto. Si tratta di una strategia che può evitare il cambiamento improvviso;
  • è sempre meglio abituarsi con gradualità e scaricare le proprie tensioni all’aria aperta. L’attività fisica, infatti, può essere molto d’aiuto in questo periodo, dal momento che aiuta a produrre serotonina e consente di abbassare lo stress;
  • in caso di insonnia, può essere utile fare ricorso a degli integratori naturali, come la melatonina, che deve essere assunta solo per un periodo di tempo limitato e sotto stretto controllo medico;
  • se si riscontrano difficoltà nella concentrazione, potrebbe essere utile l’uso degli oli essenziali. E’ importante utilizzare quelli di menta, di mandarino, di rosmarino o di limone. Se ne possono mettere poche gocce sui polsi, in modo da sentirsi più svegli.
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