California: arriva la legge sui salari minimi per i lavoratori dei fast food

Un passo avanti in California, dove è stato dato il via libera alla legge che approva un salario minimo ai dipendenti dei fast food, che andrebbe dai 15 ai 22 dollari l’ora.

Dipendenti di un fast food
Dipendenti di un fast food – Nanopress.it

Dopo la notizia che l’industria dei fast food potrebbe aumentare i prezzi dei prodotti, il governatore della California ha dato il via libera a un nuovo disegno di legge.

Questo prevede dei salari minimi aumentati per i dipendenti dei fast food, che andranno fino a 22 dollari l’ora. Una buona notizia per i lavoratori. Vediamo nel dettaglio cosa dice questo nuovo disegno di legge.

California: aumentano i salari minimi dei lavoratori nei fast food

In California il governatore ha dato il via libera per il “Fast Recovery Act”, ovvero un disegno di legge che vuole migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti dei fast food.

Il governatore della California Newsom
Il governatore della California Newsom – Nanopress.it

Questo provvedimento prevede un aumento dello stipendio minimo dei lavoratori, che potrà andare dai 15 ai 22 dollari l’ora. Un aumento cospicuo, che segue anche un cambiamento agli standard orari.

I nuovi standard proposti, però, andranno applicati solo alle catene che hanno almeno 100 sedi in tutti gli Stati Uniti d’America, quindi ad esempio Mc Donald’s.

Ed è proprio dai vertici del famoso fast food che arrivano le prime polemiche, in merito al disegno di legge proposto.

Infatti, il presidente del Mc Donald’s Joe Erlinger non ha apprezzato la legislazione, definendola ipocrita e mal concepita.

Anche l’International Franchise Association si è detta contro al disegno di legge, definendolo discriminatorio nei confronti del business del franchising.

Secondo uno studio, poi, con l’approvazione di questo disegno di legge ci sarà un aumento dei prezzi nei fast food, almeno del 20% rispetto ad oggi.

Le parole del governatore della California

Nonostante le numerose polemiche che si stanno scatenando in queste ore per questa legge, il governatore della California Gavin Newsom si dice orgoglioso di questo cambiamento.

Secondo lui, infatti, questa legge darà ai lavoratori dell’industria fast food una voce più forte e, inoltre, garantirà a tutti loro una maggiore indipendenza economica.

Questa norma, secondo le parole di Newsom, rientra in un progetto più grande, ovvero quello di costruire un’economia migliore, più inclusiva per lo stato della California.

Inoltre, il disegno di legge è appoggiato anche dall’Economic Policy Institute e dal National Employment Law Project e One Fair Wage, che hanno spinto lo stato della California ad approvare il disegno di legge già dallo scorso gennaio.

Chissà se le polemiche riusciranno a ostacolare la legge già quasi approvata, o se le cose andranno lisce come si pensa.

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