Calcioscommesse: Antonio Conte sceglie il rito abbreviato

Conte sceglie rito abbreviato

Quest’oggi è iniziato a Cremona il maxi processo Last Bet, dove sono implicate 115 persone, tra cui Antonio Conte -CT della Nazionale Italiana, per lo scandalo Calcioscomesse. L’ex allenatore e giocatore della Juventus ha richiesto il rito abbreviato per accelerare i tempi del processo.

I big del Calcioscommesse non si sono presentati al Tribunale di Cremona ma lo hanno fatto i loro legali e, su tutti, l’avvocato di Antonio Conte ha dichiarato: “Fare presto, Conte vuole uscire il prima possibile da questa vicenda”. Tra gli altri big che hanno voglia di uscire in fretta da questa vicenda ci sono Stefano Mauri, centrocampista della Lazio e Beppe Signori, ex attaccante del Bologna.

Antonio Conte è accusato di frode sportiva per la partita AlbinoLeffe-Siena, finita 1-0 in data 29 maggio 2011 mentre sono cadute le accuse per la partita di Novara-Siena. L’accusa di frode è spiegata dall’accusa perché Conte, all’epoca allenatore del Siena, avrebbe dovuto vigilare sul comportamento diligente e corretto e soprattutto sportivo dei suoi atleti. Secondo l’avvocato di Conte “il capo d’imputazione, cambiato nel tempo, riguarda ora una condotta omissiva”.

Gli Europei inizieranno il 10 giugno, entro quella data Antonio Conte ed il suo legale Francesco Arata vorrebbero avere chiara la situazione e cercare quindi di uscire al più presto dal maxi processo Last Bet ed è per questo che è stato chiesto il rito abbreviato per il Commissario Tecnico della Nazionale.

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