Botti di Capodanno, occhio: in queste regioni scattano fino a 200 euro di multa

Occhio ai Botti di Capodanno: ecco quali sono le Regioni italiani dove è prevista l’irrogazione di una multa fino a 200 euro.

Botti di capodanno
Botti di capodanno – Nanopress.it

Ogni anno è la stessa storia: è buona usanza salutare il vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo anno festeggiando i botti di Capodanno. È già da diversi anni che Regioni e Comuni adottano ordinanze che vietano ai cittadini di fare i fuochi d’artificio a Capodanno. La finalità è quella di salvaguardare l’ambiente e gli animali. In tutta la Penisola italiana cresce il numero degli enti locali che mirano a vietare i botti di Capodanno.

Si tratta di amministrazioni comunali che sono attente a preservare il benessere e la salute degli animali e dell’ambiente circostante. Sono state lanciate anche diverse campagne di sensibilizzazione per prendere visione degli effetti che i fuochi artificio di Capodanno hanno sugli animali. I più esposti sono sicuramente gli animali domestici che vivono a stretto contatto con l’uomo.

L’esplosione dei fuochi d’artificio può causare diversi danni agli animali. Per questo i Comuni italiani hanno deciso di vietare i botti durante tutto il periodo di festività natalizie. Scopriamo quali sono gli effetti dei fuochi d’artificio di Capodanno sugli animali domestici e quali sono i Comuni che hanno emanato l’ordinanza per vietare i fuochi d’artificio durante tutto il periodo di festività.

Botti di Capodanno vietati: quali sono gli effetti sugli animali domestici?

Molti Comuni hanno scelto di vietare i botti di Capodanno durante tutto il periodo di festività. Quali sono gli effetti che i botti di Capodanno hanno sugli animali domestici? Nonostante si tratti di spettacoli pirotecnici emozionanti e spettacolari che consentono di salutare il vecchio anno e di dare il benvenuto a quello nuovo, rappresentano un vero e proprio incubo per gli animali. Ci sono diversi studi scientifici sulle conseguenze gravi che i botti di Capodanno hanno sulla fauna selvatica e sugli animali da compagnia.

cane a casa
cane a casa-NanoPress.it

Le forti esplosioni dei botti di Capodanno hanno effetti dannosi sul sistema uditivo dei cani, comportano l’accelerazione del battito cardiaco e l’insorgenza di tremori. Inoltre, lo scoppio dei fuochi d’artificio a Capodanno causa un’eccessiva salivazione, attacchi di panico, stress ed un incremento dell’aggressività dei pelosi.

Botti di Capodanno: ecco i Comuni che li hanno vietati

Molti Comuni italiani hanno emanato ordinanze volte a vietare i botti di Capodanno: si tratta di amministrazioni locali che sono estremamente sensibili a salvaguardare l’ambiente e hanno a cuore la salute degli animali. Tra i Comuni che vietano i fuochi d’artificio c’è la Capitale: l’Ordinanza firmata da Gualtieri mira a tutelare l’incolumità delle persone e ad evitare di terrorizzare gli animali, oltre che di inquinare l’ambiente circostante. Il nuovo anno 2023 verrà salutato con sicurezza dai cittadini romani.

Anche il Comune di Frascati, nell’area dei Castelli Romani, segue il buon esempio del primo cittadino di Roma. L’Ente locale laziale ha emanato un’ordinanza che vieta i botti di Capodanno, in particolare durante tutto il periodo di festività natalizia. Altri Comuni della Regione Lazio hanno emanato ordinanze contro l’uso dei fuochi d’artificio: Latina, Tivoli, Guidonia.

Il capoluogo marchigiano Ancona con il Regolamento della Polizia urbana vieta l’utilizzo dei fuochi d’artificio e petardi di ogni tipologia durante il periodo delle festività natalizie.

Anche nel Comune abruzzese famoso per i suoi confetti, Sulmona, è stata emanata un’ordinanza che vieta per tutto il periodo di festività natalizia l’utilizzo di petardi e di fuochi d’artificio. In particolare, il divieto dei botti di Capodanno vale per il centro cittadino di maggiore affollamento e nelle zone a maggiore rischio di propagazione degli incendi, oltre che nelle immediate vicinanze ai luoghi di culto o ai monumenti.

Anche il Comune di Verona ha emanato un’ordinanza volta a vietare l’uso dei petardi e dei fuochi d’artificio durante tutto il periodo di Natale. Su tutto il territorio veronese sono distribuiti opuscoli che comunicano ai cittadini di non fare uso di materiali pirotecnici.

Botti di Capodanno: quali sono le multe irrogate?

Le conseguenze derivanti dall’utilizzo dei botti nei Comuni dove sono vietati sono pericolose per gli animali e per le persone, in particolare per i bambini. L’utilizzo di materiali esplosivi è normato dal Regolamento della polizia urbana del Comune di Verona. Trasgredire alla normativa comporta l’irrogazione di una sanzione pari a 200 euro.

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