Bonus mamma domani 2022, si può ancora inoltrare la domanda: ecco in quali casi

Il bonus mamma domani 2022 può essere ancora richiesto, ma solo in casi specifici: ecco in quali è possibile inoltrare ancora la domanda.

Mamma e figlio – Nanopress.it

Il bonus mamma domani 2022 è stato incorporato nell’Assegno unico universale, in vigore a partire da gennaio 2022. In alcuni casi specifici, però, è ancora possibile richiedere l’incentivo dedicato alle neo-mamme. Le domande, infatti, sono ancora aperte per tutte le donne che hanno partorito entro il 28 febbraio 2022 o per coloro che hanno raggiunto il settimo mese di gravidanza entro quella data. Stesso discorso vale anche per chi ha perfezionato, entro il 31 dicembre 2021, le pratiche di adozione.

Bonus mamma domani 2022, ancora domande aperte: ecco per quali casi

Il bonus mamma domani 2022 può essere ancora richiesto, ma solo in casi specifici. L’incentivo a supporto della genitorialità è stato incorporato, infatti, nell’assegno unico universale, pertanto, per poterne usufruire bisognerà far parte di specifiche categorie.

Il bonus erogato dall’INPS, infatti, potrà essere ancora richiesto, a patto che la richiedente abbia partorito, entro il 28 febbraio 2022. La notizia è stata comunicata attraverso la circolare n.23/2022, in cui viene specificato che “le domande di premio alla nascita in relazione all’evento ‘nascita avvenuta’ potranno essere acquisite per i nati fino al 28 febbraio 2022”.

Inoltre, anche le donne che hanno perfezionato la pratica di adozione, per il termine fissato per il 31 dicembre 2021, potranno farne richiesta. In aggiunta, “potranno altresì essere acquisite le domande relative all’evento ’compimento del 7° mese di gravidanza’ a condizione che il settimo mese di gravidanza si sia concluso entro il 31 dicembre 2021”.

Neonato
Neonato – NanoPress.it

A quanto ammonta il bonus

Il bonus mamma domani 2022 ammonta a un contributo di 800 euro, che sarà erogato una tantum, che sarà elargito esclusivamente alle neo-mamme che rispecchiano i requisiti esplicitati nella circolare dell’istituto previdenziale nazionale.

Dopo la scadenza di tali termini, non è più possibile inoltrare la domanda per ottenere il bonus, come fa notare l’INPS: “con l’entrata in vigore dell’Assegno unico e universale, a decorrere dal mese di marzo 2022” le misure a supporto della natalità sono state “assorbite dall’assegno”, come “il premio alla nascita o all’adozione”.

Abrogati, inoltre, gli assegni ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, quelli con orfani e il bonus bebè, nonché le detrazioni fiscali per le famiglie con figli fino a 21 anni. Se si rientra nei casi su descritti, è possibile inoltrare la domanda all’INPS per via telematica, contattando il Call Center al numero 803 164 da rete fissa o da rete mobile al 06 164 164 o rivolgendosi ai patronati e ai Caf presenti sul territorio nazionale.

Impostazioni privacy