Bonus famiglia 400 euro, a chi è rivolto e come si presenta domanda: i requisiti

Si potrà richiedere un bonus famiglia 400 euro se si presenta in tempo la domanda e se si rispettano alcuni requisiti. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.

Bonus 400 euro famiglie
Bonus 400 euro famiglie – nanopress.it

Il bonus famiglia in questione è rivolto a coloro che hanno figli che frequenteranno i centri estivi. Il rimborso arriva fino a 400 euro.

Bonus famiglia 400 euro: tutti i dettagli

Il nuovo bonus famiglia 400 euro previsto dal governo si chiama bonus centri estivi 2023. Esso fa riferimento ad un rimborso, fino a 400 euro, nel caso in cui si abbiano dei figli di età compresa tra i 3 ed i 14 anni che dovranno frequentare dei centri estivi. Non si tratta di un bonus famiglia nuovo, anzi. Già gli scorsi anni, il governo aveva provveduto ad erogare dei provvedimenti simili. La misura è stata introdotta dal governo Conte.

Questo bonus famiglia potrebbe dare una piccola boccata d’ossigeno a quei genitori che sono costretti a far frequentare ai loro figli dei centri estivi. Questi ultimi sono un’ottimo modo per tenere occupati bambini e ragazzi durante le calde giornate estive, quando la scuola è ormai conclusa.

A differenza degli altri anni, in particolare quelli del governo Conte, stavolta il bonus centri estivi può essere richiesto soltanto da dipendenti o pensionati della Pubblica amministrazione che hanno fatto l’iscrizione alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali oppure agli ex lavoratori che sono utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.

Bonus famiglia
Bonus famiglia – nanopress.it

Come fare domanda

Il primo requisito è quello di essere dipendente o ex dipendente pubblico. Il secondo, riguarda l’età dei bambini e ragazzi che, entro il 13 giugno non devono avere un’età inferiore ai 3 anni o superiore di 14 anni.

Il terzo requisito riguarda il centro estivo che dovrà essere organizzato da un fornitore univoco. La sede dove si svolgerà il centro dovrà essere a norma di legge. Ad esempio, dovrà avere i servizi igienici e igienicamente a norma.

Dopo aver elencato i requisiti, veniamo agli importi erogati. Si dovrà partecipare al centro estivo per almeno una settimana e un massimo di 4 settimane, anche non continuative. Chi ha un Isee che non supera gli 8000 euro, potrà recuperare 400 euro. La percentuale di rimborso va scalando via via che aumenta l’Isee. Ad esempio, per chi ha un Isee compreso tra i 24 mila euro e i 32 mila euro potrà recuperare il 90%. Chi, invece, ha un Isee che supera i 56 mila euro oppure non lo ha presentato, potrà ottenere il rimborso dell’80%.

Chi ha figli con disabilità, potrà ottenere il 50% in più delle spese sostenute. Il minimo rimborso che si può ottenere è di 100 euro, il massimo di 400 per ciascun figlio.

In pratica, bisognerà pagare di tasca propria il centro estivo per poi vedersi rimborsare la quota, in base al proprio Isee entro il 31 dicembre 2023.

Bonus famiglia
Bonus famiglia – nanopress.it

Si possono presentare le domande in via telematica attraverso il portale Inps dedicato al welfare in un click. L’Inps verificherà automaticamente se si posseggono i requisiti. Il termine massimo per presentare la domanda è stato fissato al 20 giugno 2023. Entro il 13 ottobre, invece, si dovranno allegare le fatture dei soldi spesi per permettere ai propri figli di frequentare il centro estivo.

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