Bollettino Covid-19 del 22 dicembre: 13.318 nuovi casi e 628 vittime

In aumento, rispetto alla giornata di ieri, i nuovi casi di contagio da Covid-19. Infatti, secondo il bollettino di oggi, martedì 22 dicembre, del Ministero della Salute, i nuovi contagi sono 13.318, mentre ieri sono stati 10.872. In aumento le vittime. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 628, mentre ieri erano 415.

I tamponi effettuati sono 166.250, oltre 79mila in più rispetto alla giornata di ieri. Il rapporto tamponi positivi è sceso oggi all’8%, mentre ieri era 12%.

I soggetti positivi a Covid-19 dei quali si ha certezza sono 605.955. Il numero dei positivi a Sars-CoV-2, conteggiando anche morti e guariti, arriva a 1.977.370 dall’inizio della pandemia ad oggi.

I pazienti ricoverati con sintomi da Sars-CoV-2 sono 24.948. Il pazienti ricoverati in terapia intensiva sono invece 2.687, +201 rispetto a ieri. I posti letto in rianimazione segnano invece -44.

Il Veneto è la Regione con più casi di Covid-19

Il Veneto oggi è la Regione più colpita da Covid-19, con 3.082 nuovi casi di contagio. A seguire, sopra quota mille: Lombardia (+2.278), Lazio (+1.288) ed Emilia Romagna (+1.162).

Sotto quota cento casi giornalieri di Sars-CoV-2 troviamo: Molise (+11), Valle d’Aosta (+33), Basilicata (+70) e Abruzzo (+86)

La rabbia degli italiani bloccati in Inghilterra a causa della nuova variante di Covid-19

Il governo, a causa dell’elevato livello di contagiosità della nuova variante di Coronavirus inglese, ha deciso di sospendere immediatamente gli arrivi dalla Gran Bretagna.

Sono tantissimi gli italiani che si ritrovano bloccati negli aeroporti inglesi a causa di questa sospensione e sono molti quelli che hanno denunciato mancanza di informazioni e di direttive da parte del governo del nostro Paese.

Cosa si può fare prima dell’entrata in vigore del decreto Natale

Giovedì 24 dicembre entrerà in vigore, fino al 6 gennaio, il nuovo decreto legge Natale.

Da ieri sono bloccati gli spostamenti tra Regioni, se non per motivi di salute, lavoro e necessità. Sempre possibile, anche durante il periodo delle festività, il ritorno al proprio domicilio, residenza e abitazione.

Oggi e domani sarà ancora consentito lo spostamento all’interno delle Regioni in zona gialla e sarà possibile raggiungere le seconde case entro i confini regionali.

Bar e ristoranti potranno rimanere aperti, sempre nelle zone gialle, e accogliere i clienti fino alle 18. Anche i negozi rimarranno aperti e potranno prolungare l’orario di apertura fino alle 21. Coprifuoco invariato, dalle 22 alle 5.

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