Allarme baby gang a Londra, città saccheggiate

A Londra scatta l’allarme baby gang. Saccheggi di negozi e scontri con la polizia stanno diventando troppo frequenti.

Allarme baby gang
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Internet non è soltanto un luogo dove cercare notizie, parlare con amici oppure trovare la donna dei propri sogni.

Il Web è ben altro, sotto tutti i punti di vista, anche quelli negativi. I teppisti, quelli veri e pericolosi, ormai si danno appuntamento in rete per raid contro negozi, di solito le grandi catene sportive.

Non si sa se il desiderio è soltanto quello di indossare l’ultimo paio di scarpe da grido senza sborsare nulla; fatto sta che, a prescindere dalle motivazioni, accade e anche spesso.

Allarme baby gang a Londra

Quello poi di compiere atti di vandalismo per il semplice gusto di farlo o di sballarsi creando grande scompiglio per le vie del centro, per poi andare allo scontro fisico con la polizia, sembra ormai diventato di moda.

Tutto questo non sta accadendo in Italia, ma bensì a Oxford Street, nel Regno Unito. Purtroppo, le emulazioni non mancano, così lo stesso scenario si sta ripetendo anche lontano da Londra, esattamente sul lungomare di Southend-on-Sea.

L’intento rimane sempre lo stesso: razziare capi di abbigliamento e poi scontrarsi con la polizia, con il disordine che crea non pochi problemi ai residenti. Anzi, in alcune occasioni ci sono andati di mezzo anche turisti e passanti.

Londra
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Mettere in riga i teppisti e porre fine a razzie e scontri non è certamente facile, nonostante parecchi di questi “figuri” sono stati arrestati.

Una moda molto pericolosa

Il problema è che si sta trasformando in una moda, la quale accomuna persone sconosciute tra loro che, puntualmente, si danno appuntamento a volto coperto o con passamontagna per creare caos cittadino.

A lasciare basiti è l’età di questi giovani, che va dai 13 ai 15 anni. Il luogo virtuale per ritrovarsi è TikTok. Allarmate giustamente le autorità inglesi, con il governo che intende applicare il pugno duro.

La ministra degli Interni ha dichiarato che “l’anarchia non deve essere tollerata. Non vogliamo che le nostre città diventino come quelle americane”.

Una moda soltanto del momento oppure assurdità tipiche dei social media? Lasciando stare la definizione data dal sindaco di Londra, i negozianti vogliono che questi atti criminali vengano contrastati.

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