Agguato a Napoli: i killer sbagliano e sparano vicino ai bambini

Agguato a Casalnuovo, uomo ucciso in pieno giorno a pochi passi da una scuola

Non si placa la faida di camorra che sta sconvolgendo Napoli e dintorni. Questa volta si è sparato a Casalnuovo, nell’hinterland della città campana, dove due killer hanno tentato di uccidere un pregiudicato e sono stati messi in fuga da un agente della Polizia. Ne è nato un breve scontro a fuoco con i sicari che hanno sparato a pochi metri di distanza dai bambini, riuniti in corteo per festeggiare Carnevale. Secondo quanto riporta Il Mattino, l’agguato è avvenuto in via Arcora: intercettati dal poliziotto, i sicari si sono dati alla fuga e hanno risposto al fuoco in via Nazionale delle Puglie. Le indagini sono tuttora in corso.

Castelnuovo torna sui media dopo l’omicidio del 10 dicembre scorso, quando in pieno giorno i killer uccisero il pregiudicato Giuseppe Ilardi davanti a una scuola. Anche in questo caso si è sfiorata l’ennesima tragedia: per fortuna, nessun bambino è rimasto ferito, anche se hanno sentito gli spari vicinissimi.

L’episodio certifica la violenza della camorra che non si ferma davanti a nulla, neanche davanti ai bambini. Tutto si è svolto in pochi minuti: i sicari hanno raggiunto il loro obiettivo, un pregiudicato di 28 anni, mentre era all’interno della sua auto. Gli spari però non hanno colpito l’uomo, rimasto illeso, e i due si sono dati alla fuga su uno scooter senza targa.

Poco più avanti, sono stati intercettati da un agente della Polizia stradale che, intimato l’alt, ha esploso un colpo in aria: i due hanno risposto al fuoco mentre i piccoli erano per strada, pronti a festeggiare il Carnevale, continuando la loro fuga verso Napoli città.

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