200 euro in meno sullo stipendio per questi lavoratori: chi sarà penalizzato

Sullo stipendio di questi lavoratori ci saranno sino a 200 euro in meno. Una busta paga con sorpresa, decisamente amara per molti.

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stipendio- Nanopress.it

Non ci sono belle notizie per alcuni lavoratori, che si troveranno uno stipendio molto più basso. Una penalizzazione in arrivo che nessuno si sarebbe mai aspettato. Il Governo Meloni sta mettendo a disposizione quelli che sono tutti gli strumenti, al fine di poter aumentare gli stipendi degli italiani. In questo caso specifico, ci si ritrova con circa 200 euro in meno in busta paga: chi sono gli sfortunati?

Aumento di stipendio solo per queste categorie

Alcuni degli stipendi di marzo sono in aumento, ed è un effetto diretto che si ha con il calcolo inerente al taglio del cuneo fiscale. Tuttavia, questa agevolazione non riguarda tutti quanti i lavoratori alcuni dei quali si ritroveranno con uno stipendio minore.

I soggetti che percepiscono un reddito sino a 35mila euro – con stipendio relativo sino a 2.692 euro potranno ottenere questa agevolazione.

Questo vuol dire che coloro che percepiscono uno stipendio che supera la cifra sopra evidenziata, non avrà aumenti. Un effetto conseguente al taglio del cuneo fiscale e a tutti i calcoli che sono stati effettuati nei primi tre mesi del 2023.

Novita stipendio
Novita stipendio -NanoPress.it

Il Governo Meloni ha stabilito, in sede di calcolo, un taglio del cuneo fiscale pari al 3%. I soggetti interessati sono coloro che percepiscono un reddito non oltre i 25mila euro. Il 2% viene applicato a tutti coloro che hanno redditi che non superano i 35mila euro.

Gli aumenti potranno quindi essere di 21 euro, 36 euro e sino a 42 euro per coloro che percepiscono uno stipendio da 1.400 euro ogni mese.

200 euro in meno sullo stipendio di questi lavoratori

Non ci sono solo aumenti, infatti alcuni lavoratori troveranno una quota molto più bassa sullo stipendio di marzo. Ci sono stati molti dipendenti pubblici ad aver ricevuto il Bonus Renzi nei primi due mesi dell’anno. Purtroppo per loro, queste quote devono essere restituite e sarà la stessa NoiPa a trattenerle dalla busta paga con un tot al mese.

Il bonus da 100 euro ogni mese è solo per chi percepisce un reddito non superiore ai 15mila euro. Alcuni dipendenti pubblici hanno superato questa cifra per via degli aumenti e degli arretrati, come da rinnovo del contratto.

Stipendio per questi lavoratori basso
Stipendio per questi lavoratori basso-NanoPress.it

Si troveranno quindi a restituire 100 euro coloro che hanno ricevuto l’importo con lo stipendio, a gennaio e febbraio, ma non ne avevano diritto. Cosa vuol dire? La somma da restituire è di 200 euro in totale che verranno trattenuti da NoiPa direttamente.

Il piano di recupero è stato studiato al fine di procedere con piccole rate da 25 euro, per otto mesi. Una situazione che ha lasciato i dipendenti pubblici senza parole, trovandosi con ben 200 euro in meno di quanto concordato. I calcoli effettivi non erano stati messi a punto, considerando i vari aumenti di stipendio e tutto il calcolo degli arretrati.

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