Wendy Holland è stata condannata a una pena pari a 129 anni di prigione dopo essere stata giudicata colpevole di abusi sessuali su minori, incesto, torture e sodomia verso i bambini che facevano parte della sua famiglia. All’interno del suo nucleo familiare, infatti, la dona ricopriva un ruolo di smistamento dei bambini tra i vari parenti. Al centro dell’inchiesta il marito e il figlio. Inoltre alcuni zii abusavano anche di bambini e bambine molto piccoli.
Wendy Holland, 35 anni, non ha mostrato alcuna emozione nel momento in cui il giudice l’ha condannata all’ergastolo per gli abusi sessuali fatti ai suoi nipotini. Per anni la donna ha fatto parte di un gruppo di parenti che si scambiavano e utilizzavano i bambini della famiglia come oggetti sessuali.
A far partire le indagini è stata la denuncia di una nipote, Brittney. Le vittime, i cui abusi erano diventati quasi normali, avevano dai 3 ai 16 anni.
I soggetti coinvolti nell’inchiesta, infatti, si ‘scambiavano’ i bambini all’interno del gruppo familiare per poter abusare di loro.
I soggetti coinvolti nell’inchiesta
Chessie Wood, la madre di Brittney: due accuse di sodomia e abuso sessuale di un bambino inferiore a 12 anni.
Derek Wood, fratello di Brittney: accusato di stupro e sodomia di secondo grado.
Nelton ‘Butch’ Morgan: stupro e abusi sessuali di un bambino sotto i 12 anni.
Dustin Kent: due accuse di stupro, abusi sessuali, sodomia e produzione di materiale osceno con uso di un minorenne. Avrebbe inoltre violentato un tredicenne mentre il padre stava a guardare.
William ‘Billy’ Brownlee: due accuse di stupro, sodomia e abusi sessuali.
Mendy Kent: accusata di sodomia e abusi sessuali.
Wendy Holland: accusata di sodomia, abusi sessuali e torture sui bambini.
James Cumbaa: accusata di stupro, sodomia, e abusi sessuali.
Randall Scott Wood: accusato di sodomia, stupro e adescatore di minore.
Jennifer Moore: accusata di produzione di pornografia che coinvolge minori e per abusi sui minori.
Donald Holland Jr: accusato di incesto e stupro di secondo grado.
