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Si chiama Alba e – udite udite – è la figlia ‘segreta’ di Vittorio Sgarbi. O almeno, segreta, lo è stata fino a poco fa. A dire che tra i figli riconosciuti dal noto critico d’arte più famoso di Italia c’è anche lei, è lo stesso Sgarbi in una intervista pubblicata sulle pagine di un noto settimanale di gossip. Il papà…dell’ormai noto tormentone ‘capra’ ha quindi spiegato in che modo è nata Alba. Al giorno d’oggi, si sa, mettere al mondo figli, dar loro la vita, non sempre corrisponde al prendersene cura. Non sempre, infatti, generatività e genitorialità vanno di pari passo, ma forse non è questo il caso.
Come detto, a fare la presentazione ufficiale della figlia ‘segreta’ di nome Alba è stato lo stesso Vittorio Sgarbi sulle pagine di Chi. Alba ha 17 anni, vive in Albania, a Tirana, studia elettronica, è molto religiosa e porta il cognome del padre.
Sgarbi, infatti, intervistato dal settimanale diretto da Alfonso Signorini, ha commentato così lo scoop, tra l’altro rivelando che Alba è nata dalla relazione con una donna albanese, una cantante lirica che si chiama Kozeta:
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‘Guardate com’è venuta bene mia figlia anche se non ho mai svolto la funzione di educatore’. Ha detto il critico d’arte com’è nel suo stile, tra serietà e allo stesso tempo l’ironia che lo contraddistingue.
Sgarbi ha poi giustificato in questo modo i tempi lunghi che sono stati necessari per il riconoscimento della figlia Alba. Infatti ha detto:
‘Pur volendo assumersi la responsabilità della paternità, contrariamente a quanto successo con Evelina, la figlia più piccola che ho riconosciuto subito, con Alba abbiamo dovuto aspettare perché sua madre aveva un marito. Ora Alba porta il mio cognome’.
A chi invece pare rimproverargli questa sua indole, quasi innata, di generare figli un po’ di qua e un po’ di là, Sgarbi ha replicato dicendo che non si diverte a fare il padre, perché si considera anaffettivo, e sostenendo di avere una concezione nichilista della vita.
Per Sgarbi, tra l’altro, si tratta del terzo figlio che ha dovuto riconoscere. Prima di Alba, infatti, è stata la volta di Evelina, di 16 anni, e, prima ancora, di Carlo, che di anni ne ha 28.
Insomma, se genitori si nasca o si diventa è un tema che divide sempre.
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