Virginia Raffaele a Sanremo 2015 imita Ornella Vanoni all’insegna della comicità

Anche Virginia Raffaele nei panni di Ornella Vanoni a Sanremo 2015. Sembrava così vera da non credere che si trattasse di un’imitazione. Ha esordito scendendo la famosa scala del teatro Ariston e si è esibita in un medley di successi vari, ispirati al passato. Mentre scendeva le scale cantava e ad un certo punto si è rivolta ad un componente dell’orchestra, chiamandolo con l’appellativo “biondino”. Gli ha detto chiaramente “Sei fuori di testa? Fammi una roba giovanile”. Dopo aver fatto ironia sul direttore d’orchestra, chiedendogli se fosse nello spazio, “registrato come Samantha Cristoforetti“, ha improvvisato degli improbabili versi sulle parole “Mi raserò l’aiuola”.

Poi ha cominciato a ravvisare dei problemi di audio e ha chiesto di parlare con il conduttore del Festival di Sanremo. Vedendo che si trattava di Carlo Conti, si è mostrata piuttosto stupita e ha chiesto se la Rai lo sa che proprio Conti conduce tutte le puntate del Festival. Molto irriverente anche nei confronti delle coriste, dicendo che avrebbero stonato.

Quando Carlo Conti l’ha ringraziata per aver accettato il suo invito, “Ornella Vanoni” gli ha detto di non fare il ruffiano e poi ha fatto delle allusioni a Pino Donaggio. Ha detto chiaramente: “Quando è entrato Pino Donaggio, la televisione è diventata in bianco e nero”. Non sono state risparmiate dalla comicità nemmeno le vallette. Ha scambiato Arisa per una certa Marisa e poi si è chiesta se fosse “la spagnola”. Evidentemente non ci sentiva molto bene, perché Carlo Conti le ha spiegato che la spagnola è Rocío e la “Vanoni” ha chiesto “Lo zio di chi?”.

Carlo Conti le ha chiesto di dare un consiglio ai cantanti che quest’anno sono in gara al Festival di Sanremo. Raffaele-Vanoni ha detto che la strategia migliore è quella di giocarsi bene l’occasione e poi, senza peli sulla lingua, ha affermato: “Mi raccomando ragazzi, un filo di voce e un filo di c**o”.

Quando le è stata chiesta la sua playlist del cuore, la “Vanoni” ha espresso il desiderio di dirigere l’orchestra e ha fatto in modo che i musicisti suonassero delle improbabili canzoni, che ricordano sigle di serie tv. E’ scesa fra il pubblico, ha visto Gaetano Ravessi e ha detto che pensava fosse morto. Poi gli ha chiesto se fosse ancora in istituto. Ha ironizzato nei confronti del lavoro di Marino Bartoletti.

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