Viaggiare senza soldi per due mesi: la storia di due studenti francesi

ragazzi in viaggio senza soldi

Viaggiare senza soldi è possibile. Lo dimostrano Iris Jenny e Thibaut Tabary, che sono due studenti di Economia che frequentano l’Università di Lione, in Francia, i quali hanno deciso di intraprendere un lungo viaggio della durata di due mesi senza usare denaro. Sono passati anche per l’Italia. Il loro progetto è dimostrare che è possibile stare in giro senza avere soldi in tasca: ”Viviamo in una società dove tutto è monetizzato – hanno spiegato i due viaggiatori – e i valori umani quali la solidarietà, la fiducia, la condivisione rischiano di scomparire. Quindi abbiamo deciso di fare un viaggio di 2 mesi senza soldi, senza una meta precisa, guidati solo dagli incontri con la gente, sperimentando tutti i modi di scambio non monetari possibili: lo scambio di servizi, il baratto, i doni, il recupero del cibo, spostandoci in autostop… per dimostrare che i soldi non devono e non possono essere un limite” sostengono i due, che nella vita sono anche una coppia.

Ad accorgersi di loro è stato – quasi casualmente – il direttore organizzativo di Fa’ la cosa giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che ha condiviso la storia sui social. Iris Jenny e Thibaut Tabary, 19 e 20 anni, studenti francesi di Economia stanno girando (anche) l’Italia contando solo sugli scambi e la generosità delle persone che incontrano.

Iris ha 19 anni ed è “sfuggita dalla savana africana per scoprire cosa c’è oltre“. Thibaut è originario della Nuova Zelanda ed è “alla ricerca di rinnovamento“. Per pagarsi gli studi lei lavora come cameriera e lui come barista.

Il loro progetto è nato tra i banchi dell’Università: appoggiati da un professore, stanno studiando le possibilità di un’economia non monetaria. E raccontano la loro esperienza in questo blog.

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