Uomo viveva con 12 schiave sessuali, sei gli erano state donate dai genitori

Lee Kaplan

Chiamatelo Orco o Barbablù, ma all’anagrafe è Lee Kaplan, 51 anni, barba lunga e 12 schiave del sesso a sua disposizione. L’uomo e le donne sono stati ritrovati nella casa di Kaplan, in Pennsylvania. Le 12 ragazze erano costrette da anni ad acconsentire a qualsiasi richiesta a sfondo sessuale facesse loro l’uomo. Ma la storia assume davvero i contorni di un dramma della povertà se andiamo a scoprire altri dettagli.

Una coppia amish, Daniel e Savilla Stoltzfus, aveva infatti donato a Kaplan le sei figlie per sdebitarsi dopo che l’uomo li aveva aiutati con un prestito a tassi da strozzinaggio. Per un anno, le ultime sei hanno subito le angherie dell’aguzzino. Le più grandi tra le schiave sessuali sono state ingravidate e alcune hanno anche partorito. Sono state le autorità a scovare il carcere degli orrori, le ragazze hanno tutte confessato di aver subito violenze e abusi e di essere state minacciate se avessero raccontato a qualcuno della condizione di sottomissione in cui vivevano.

Il ‘Mirror’ inglese aggiunge che le giovani non avevano neanche il permesso di uscire di casa. Potevano limitarsi ad andare in giardino. Proprio questo fatto ha insospettito in realtà i vicini: vedevano un numero sempre maggiore di ragazze nella casa di Kaplan, ma le stesse non varcavano mai il cancello per uscire in strada. Hanno così avvisato le autorità, il 51enne è stato arrestato.

Una delle vittime, di 18 anni, di figli ne ha avuti due dal mostro. Kaplan ha negato 17 delle accuse contro di lui, tra cui stupro di bambine, violenza sessuale e abusi. E si è descritto come un profeta di Dio. Al processo, hanno testimoniato tutte le schiave sessuali, dai 9 ai 19 anni. Kaplan diceva loro che il mondo esterno le avrebbe rovinate, sono cresciute coltivando il giardino e scolarizzandosi grazie a Lee. La giura ha trovato l’uomo colpevole e lo ha condannato al carcere.

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