Università: Bologna e Pisa tra le prime duecento

Secondo la classifica delle migliori università al mondo, redatta da Times Higher Education, sul podio per il settimo anno di fila rimane Oxford. Tra le università italiane vi sono Bologna, Pisa, Padova, Roma e Milano. 

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Studenti in una alula universitaria -Nanopress.it

Dunque secondo la Times Higher Education, la migliore università al mondo rimane Oxford, seguita da Harward, Cambridge e Stanford. Le facoltà italiane presenti nella classifica invece sono quelle di Bologna, Pisa, Padova, Roma e come new entry vi è la Humanitas University di Milano. 

La classifica delle università migliori al mondo

La famigerata classifica stilata da Times Higer Education, pone per il settimo anno consecutivo al primo posto la prestigiosa facoltà inglese Oxford. Al secondo posto troviamo Harward, mentre al terzo vi sono pari merito Cambridge e Stanford. 

Altri nomi che troviamo in testa alle classifiche sono il Massachussetts Institute of Technology, California Institute of Technology, Princenton, Berkeley e Yele.

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Università La Sapienza di Roma- Nanopress.it

L’Italia anche quest’anno non è riuscita ad entrare nelle prime cento università migliori del mondo. In ogni caso ben due facoltà italiane si sono classificate tra le prime duecento. Infatti troviamo l’Università di Bologna, che scala ben 11 posizioni, classificandosi come 161esima e la Normale di Pisa che ha assunto la 183esima posizione. 

Altre facoltà del nostro paese presenti all’interno della classifica vi è la Humanitas University di Milano, Pdova, San’Anna di Pisa e Sapienza di Roma. 

I parametri su cui si basa la classifica

La classifica delle migliori università al mondo stilata da Times Higer Education, si basa su alcuni parametri specifici, tra cui l’insegnamento, le modalità, i metodi e l’ambiente di apprendimento. 

Vi è poi il volume, il reddito e la reputazione della ricerca, le prospettive internazionali, di cui la ricerca il personale e le opportunità per gli studenti.

Infine vi è l’influenza sulla ricerca e il trasferimento delle conoscenze. 

Ogni facoltà viene valutata in base a questa serie di parametri. Per esempio Harvard si trova in vetta per l’insegnamento, mentre Oxford è sul podio grazie al fattore ricerca.

La classifica generale è composta dal 1.799 università. Circa 526 atenei hanno inviato la richiesta, ma non rispettando i parametri essenziali, non sono state proprio introdotte nella classifica. 

Il paese con il maggior numero di università presente all’interno del catalogo sono gli Stati Uniti, con ben 177 atenei. La Cina ha invece il quarto numero più alto di facoltà tra le prime duecento.

Inoltre ben 5 paesi africani sono entrati per la prima volta nella classifica: Zambia, Namibia, Monzambico, Zimbabwe e Mauritius. 

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