Uccisa dalle gomme da masticare

Samantha Jenkins è morta a 19 anni in seguito ad un attacco cardiaco, che sarebbe subentrato probabilmente, secondo ciò che hanno riferito i medici, a causa delle numerose gomme da masticare che la ragazza stessa ha ingoiato. Quella di Samantha si era trasformata in una vera e propria dipendenza. La giovane masticava fino a quattro pacchetti di chewing gum al giorno. Invece di sputare le gomme da masticare, molte volte, anche per comodità, preferiva ingoiarle. Tutto ciò le avrebbe causato dei grossi problemi di salute, che alla fine l’avrebbero portata alla morte.

L’episodio critico dopo un’altra gomma da masticare ingoiata, con i medici che hanno provato a soccorrerla e che hanno ritrovato nel suo stomaco molte gomme non smaltite. Sono stati gli stessi sanitari ad ipotizzare che le gomme rimaste all’interno del suo organismo abbiano potuto causare un aumento dei minerali.

La madre di Samantha, dopo la morte della figlia, ha dichiarato di non essere a conoscenza della particolare mania della ragazza. Soltanto quando Samantha non c’era più avrebbe scoperto nella sua stanza numerosi pacchetti di chewing gum vuoti.

Una dipendenza davvero strana quella di Samantha, che alla fine le sarebbe stata fatale. Nemmeno i suoi familiari si sarebbero accorti di questa singolare mania che la portava a consumare tantissime gomme da masticare ogni giorno.

Ma l’errore più grande sarebbe stato quello di non sputarle, di limitarsi ad ingoiarle. Un gesto che sembra innocuo, ma che alla fine può essere davvero decisivo per la vita di una persona. Nonostante l’intervento tempestivo dei medici, per Samantha non c’è stato nulla da fare.

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