Turista caduta dagli scogli a Sanremo: chiesto il fermo di un tunisino irregolare pregiudicato

capo nero

Potrebbe essere stata vittima di una aggressione a scopo sessuale Alena Sudakova, la giovane turista di origine tedesca caduta martedì notte sugli scogli da una terrazza panoramica sul mare in località Capo Nero a Sanremo. Infatti insieme alla ventiduenne, ora in fin di vita in ospedale per le gravi lesioni riportate, è precipitato giù sulla scogliera anche un tunisino di 32 anni, risultato irregolare in Italia. Alcuni testimoni l’avrebbero visto mentre picchiava con calci e pugni la ragazza e la lanciava contro il muretto del terrazzo trascinandola dai capelli.

La giovane è precipitata per circa settanta metri impattando sulle rocce della scogliera sottostante. E’ ricoverata in fin di vita al reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Anche il trentaduenne è precipitato e si è ferito alle costole.

Dopo aver sentito la testimonianza rilasciata da qualcuno che ha visto la scena dell’aggressione da una abitazione non distante dal luogo della caduta, il sostituto procuratore Barbara Bresci ha presentato quindi una richiesta di custodia cautelare in carcere per tentato omicidio nei confronti dell’uomo di origine tunisina e con già due provvedimenti di espulsione a carico da parte dall’Italia. Il più recente è stato emesso dalla Questura di Varese. L’uomo, identificato da un tatuaggio, sarebbe clandestino dal 2015 e in questi anni avrebbe utilizzato almeno cinque identità diverse. Ha precedenti per droga e altri reati.

La famiglia della ragazza ha diffuso la sua foto chiedendo a chi sa qualcosa sull’aggressione, di parlare con gli inquirenti.

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