
Donald Trump e Kim Jong-un fanno a gara a chi ce l’ha più grosso. Il riferimento, ovviamente, è al pulsante nucleare che sia il presidente degli Stati Uniti che il dittatore della Corea del Nord vantano di avere sulla propria scrivania, pronto all’uso.
La guerra fredda tra i due paesi, che va avanti da mesi e che rischia di sfociare in un conflitto vero e proprio da un momento all’altro, prosegue dunque a colpi di «ce l’ho più grande io il pulsante nucleare».
Pochi giorni fa aveva cominciato la diatriba Kim Jong-un. Il dittatore, nel messaggio di inizio anno ai cittadini nordcoreani, aveva tuonato: «Sulla mia scrivania c’è un pulsante nucleare, l’intera area degli Stati Uniti continentali è sotto il raggio d’azione nucleare». Con tanto di minaccia: «Che non inizino mai una guerra contro di me o il mio Paese».
La risposta di Trump non si è fatta attendere. Questa la risposta su Twitter del presidente degli Stati Uniti, nella bufera per aver spostato a Gerusalemme l’ambasciata USA: «Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha appena dichiarato che “il pulsante nucleare è sempre sulla sua scrivania”. Qualcuno di questo regime esaurito e alla fame lo informi per favore che anch’io ho il pulsante nucleare ma è molto più grande e più potente del suo, e il mio funziona». Chi ha ragione? L’umanità, tutta, spera di non doverlo mai scoprire.
North Korean Leader Kim Jong Un just stated that the “Nuclear Button is on his desk at all times.” Will someone from his depleted and food starved regime please inform him that I too have a Nuclear Button, but it is a much bigger & more powerful one than his, and my Button works!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) January 3, 2018
Parole di Francesco Minardi
Francesco Minardi è stata collaboratore di Nanopress dal 2016 al 2018, occupandosi principalmente di cronaca e politica interna ed estera,