Treni fermi un mese in Basilicata per lavori di manutenzione

Da settimane le linee ferroviarie in Basilicata stanno subendo interruzioni ma dal 7 agosto ci sarà lo stop definitivo per un mese.

Lavori di manutenzione delle ferrovie
Lavori di manutenzione delle ferrovie – Nanopress.it

Saranno interessati da lavori di manutenzione tutti i treni delle tre linee principali, che collegano il capoluogo Potenza con diverse città pugliesi e in Campania. Per rimediare a questa mancanza che causerà disagi a molti viaggiatori, saranno attivati dei bus sostitutivi e i biglietti per usufruirne saranno acquistabili anche online attraverso il sito Trenitalia.

Stop dei treni in Basilicata per un mese

Uno stop importante quello che stanno subendo le tre linee ferroviarie principali della Basilicata, infatti nonostante in questo periodo ci siano stati diversi fermi di poche ore – al massimo una giornata – adesso il problema è più grave. A causa di lavori di manutenzione importante, i treni della regione si fermeranno per un mese, a partire dal 7 agosto, data in cui i viaggiatori potranno informarsi sui bus sostitutivi che andranno a ricoprire le loro tratte.

I biglietti saranno acquistabili anche attraverso il sito Trenitalia, la società è impegnata nel dare più informazioni possibili in merito a questa spiacevole situazione per cercare di limitare i danni.

Da diverse settimane la rete ferroviaria della Basilicata funziona in modo ridotto per consentire i lavori di potenziamento delle linee, che in alcuni punti richiedono anche degli interventi di manutenzione. Trenitalia, aveva annunciato questa situazione in modo piuttosto vago ma nei prossimi giorni, chi so collegherà al sito potrà avere tutte le informazioni in maniera chiara, trasparente e tempestiva, per capire come muoversi.

Le linee che collegano il capoluogo Potenza a Taranto e Salerno avevano già subito interruzioni a giugno e torneranno attive il 10 settembre. Invece la Potenza-Foggia rimarrà ferma dal 7 agosto al 3 settembre. Problemi anche per la linea che collega la città a Roma, ferma fino al primo ottobre.

Il commento della Regione e dei sindacati

La situazione chiaramente non è delle migliori per i viaggiatori che in questo periodo hanno bisogno si queste tratte, per lavoro o per le vacanze. Però, teniamo conto che si tratta di lavori di potenziamento di cui i rappresentanti della Regione Basilicata vanno molto orgogliosi.

Convoglio Trenitalia
Convoglio Trenitalia – Nanopress.it

Sono arrivati i primi commenti positivi sull’avvio dei lavori, questi interventi infatti consentiranno di rendere più efficiente il servizio ferroviario. Alcune critiche invece sono piovute dai sindacati del settore, che hanno contestato le tempistiche e le modalità con cui questi lavori sono stati organizzati, sostenendo che penalizzano i viaggiatori.

Possiamo però tentare di dare una spiegazione a un tempistica così lunga di addirittura un mese – per alcune linee di più. I problemi principali delle ferrovie lucane sono rappresentati dalla morfologia territoriale, infatti nella regione ci sono zone montuose con dislivelli importanti, che rendono gli interventi di manutenzione più complessi, gli stessi però sono necessari proprio per consentire alla rete ferroviaria di fornire un buon servizio agli utenti.

Le infrastrutture in queste zone sono datate e nella maggior parte dei casi non sono sfruttate al meglio, infatti una statistica di pochi mesi fa effettuata dalla Rete ferroviaria italiana, l’azienda pubblica che gestisce l’infrastruttura ferroviaria nazionale, solo 18 chilometri di linee in Basilicata sono a doppio binario mentre i restanti, circa 193, sono a senso unico di marcia e i convogli devono alternarsi.

Binari
Binari – Nanopress.it

È chiaro a tutti che serve mettere mano a queste linee ma il dibattito è sulla tempistica, come dicevamo pocanzi infatti i sindacati tuonano, in particolare Filt e Cgil sostengono che le linee della Basilicata lavorano specialmente in estate perché vengono usate dai bagnanti che si dirigono al mare. Sarebbe stata meglio secondo loro un’interruzione in autunno e non nel mese di maggiore traffico.

Al contrario Donato Arcieri, dirigente dell’ufficio trasporti per la Basilicata, sostiene che i lavori, programmati da tempo, siano stati condensati nei mesi estivi proprio per evitare il traffico pendolare e approfittare di un clima più favorevole.

Per il sindacalista Luigi Ditella, i lavori sono necessari ma avrebbero potuto essere svolti in modalità diverse, ad esempio solo di notte o negli orari con peno traffico, senza bloccare totalmente la circolazione per un mese. “È stata una scelta che penalizza gli utenti” ha detto.

Per migliorare la rete ferroviaria regionale e interregionale verranno usati una parte dei fondi del Pnrr assegnati alla Basilicata. Fra le altre cose, è previsto un potenziamento della linea Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia, che coinvolge 3 regioni. Gli interventi ridurranno i tempi di percorrenza dalle 4 ore attuali alle 3 ore e mezza, ma consentiranno anche di aumentare la capacità delle tratte fino a 10 treni all’ora in confronto ai 4 di adesso, e di adattarle per permettere il passaggio dei treni merci.

La Rete ferroviaria italiana ha dato il via alla gara per l’assegnazione della prima fase delle operazioni di manutenzione il 28 giugno scorso e il progetto dovrebbe essere completato entro i primi mesi del 2026, questa quindi è solo una prima fase.

E i pendolari cosa ne pensano? Come è accaduto fra sindacati e vertici delle aziende del settore, i pareri sono contrastanti: chi in questo periodo aveva preventivato di raggiungere il mare in treno dovrà cambiare programma o utilizzare l’autobus. Chi invece non ha bisogno di questo mezzo di trasporto ad agosto, ha accolto la notizia con positività perché comunque ricordiamo che viene rinnovata un’infrastruttura molto vecchia che in alcuni punti fatica a rispettare la morfologia del territorio, ricca di asimmetrie.

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