Tobinambur: proprietà e controindicazioni

Il Tobinambur possiede numerose proprietà ma anche controindicazioni. Si tratta di un ortaggio dall’aspetto simile a quello della patata ma più irregolare. Chiamato comunemente carciofo di Gerusalemme, il topinambur è definito in termini scientifici Heliantus tuberosus. Originariamente, la coltivazione della pianta era canadese ma ormai la si può trovare ovunque. E’ povero in calorie e ricco di fibre, aspetti che ne fanno un alimento ideale per chi è in dieta. Contrasta le malattie cardiovascolari, favorisce la produzione del latte materno e aiuta il fegato a depurare il corpo. Vediamo insieme tutte le proprietà curative del topinambur e gli effetti collaterali.

Proprietà
Al topinambur vengono attribuite molte diciture come tartufo di canna, rapa tedesca e girasole del Canada. I fiori della pianta, infatti, possono essere assimilati a quelli del Girasole perché come quest’ultimo tendono a cambiare il proprio orientamento per seguire i raggi solari. Per quanto attiene alle proprietà nutrizionali del topinambur, lo scarso apporto calorico e il basso contenuto di colesterolo ne fanno uno dei cibi da privilegiare durante la dieta. 100 grammi di prodotto equivalgono a 73 kcal. L’ortaggio contiene carboidrati, sali minerali, fibre e vitamine, in particolare A, B, C ed E. Grazie alla presenza di inulina, questo alimento riesce a ridurre la presenza di glucosio e colesterolo nel sague. La radice è adatta anche all’alimentazione in gravidanza perché aumenta la produzione del latte materno. Le proprietà terapeutiche del topinambur si estendono anche ai soggetti ipertesi, a quanti hanno il diabete o il glaucoma. Infine, l’ortaggio rappresenta uno degli ottimi rimedi per la ritenzione idrica e condivide le proprietà benefiche della curcuma contro il meteorismo e i disturbi intestinali, grazie alla capacità di favorire l’eliminazione dei gas in eccesso.

Controindicazioni

Alle numerose proprietà si sommano gli effetti collaterali del topinambur. Come per qualsiasi altro alimento, non bisogna eccedere nelle quantità. Un consumo eccessivo dell’ortaggio può causare difficoltà nello smaltire l’inulina contenuta nel tubero. In questo caso, possono verificarsi diarrea, mal di pancia e flatulenza. La dose giornaliera consigliata per una persona adulta è di 200 grammi. Il prezzo del topinambur si aggira sui 4 euro al kg.

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