Test di medicina, le nuove regole: addio al test d’ingresso, valutazione dopo due anni

Test di Medicina, arrivano le nuove regole con l’addio al test di ingresso. Come ha annunciato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, il primo anno di Medicina sarà accessibile a tutti, la selezione scatterà però dal secondo anno, con un sistema meritocratico. L’università italiana diventa un po’ più francese, dove appunto vige questo tipo di ‘tagliola’: Giannini anticipa però alcune correzioni, da studiare entro luglio.

Test di Medicina, addio al test d’ingresso: le nuove regole – previste dal ministro Stefania Giannini – entreranno in vigore dall’anno accademico 2015/2016 e prevedono una valutazione dopo il primo o durante il secondo anno, seguendo il modello francese che prevede l’abolizione del numero chiuso – e quindi l’immatricolazione aperta a tutti – seguita poi da una selezione basata sugli esami sostenuti e sul merito degli studenti.

Non è però chiaro se il ministero, oltre a decidere lo standard di valutazione, scelga anche le varie asticelle, o se invece saranno i singoli atenei a decidere gli obiettivi base che permettano di andare avanti: al momento il ministro Giannini conferma l’addio al test d’ingresso per Medicina, precisando che “Entro la fine di luglio formulerò la proposta e le nuove regole“. Per la gioia delle associazioni studentesche, che chiedono però “un tavolo di confronto con gli studenti per rivedere l’attuale sistema d’accesso, un tavolo ad oggi non ancora istituito“.

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