Succhi di frutta pieni di zucchero, i migliori da comprare: le uniche marche a salvarsi

I succhi di frutta, soprattutto in estate, sono una bevanda molto salutare, ma attenzione agli ingredienti: quelli pieni di zucchero non fanno molto bene al nostro organismo. Come scegliere con attenzione? Ecco qualche suggerimento.

Succo di frutta senza zucchero
Succo di frutta senza zucchero – Nanopress.it

Non c’è cosa più bella di bere una bevanda fresca in estate, con queste temperature altissime come quest’anno. Tra le bevande più buone ci sono i succhi di frutta, che piacciono molto anche ai bambini e che non possono mancare in frigorifero.

Alcune marche, però, utilizzano per realizzarli un numero spropositato di zuccheri che non fanno bene alla nostra salute. Ecco perché al supermercato bisogna stare molto attenti agli ingredienti che vengono utilizzati. Quali scegliere?

Succhi di frutta, quali sono le caratteristiche da seguire quando si acquistano

Quando si acquista al supermercato, è inevitabile a volte acquistare prodotti industriali, magari di marche che conosciamo grazie alle pubblicità e alla tv.

Mamma e figlia bevono un succo di frutta
Mamma e figlia bevono un succo di frutta – Nanopress.it

Uno dei prodotti più utilizzati nelle nostre case, soprattutto in famiglie dove ci sono bambini, è il succo di frutta: buono, dissetante, pieno di vitamine. Ma attenzione, questo prodotto potrebbe contenere troppi zuccheri, che non fanno bene alla nostra salute.

I nutrizionisti, infatti, di solito consigliano di acquistare succhi che contengono al 100% frutta, anche se è quasi impossibile nei supermercati trovare prodotti del genere.

Negli ultimi anni, però, molti marchi si sono adeguati a questa abitudine salutare, quindi controllando bene le etichette è possibile trovare succhi validi, che non solo dissetano ma sono anche adeguati a una dieta sana.

Quindi, in primis leggete bene le etichette: quando vedete la dicitura “100% frutta” (cosa rarissima) allora il succo è davvero estratto solamente dai frutti di cui è composto. Questi vanno benissimo, hanno un basso apporto calorico e non contengono zuccheri e conservanti.

Ma sugli scaffali potreste trovare anche alcuni succhi con la scritta “Nettare di frutta”. Cosa vuol dire? Che la percentuale di frutta all’interno scende di parecchio rispetto al primo prodotto, ovvero che la frutta realmente esistente è pari forse al 50%, se non meno.

Infine, esistono anche succhi detti “A base di frutta”, che in realtà non è un succo ma una semplice bevanda con una percentuale bassissima di frutta, tanto zucchero e moltissimi conservanti.

Quali sono i marchi da acquistare e le alternative valide fai da te

Ma quindi non esistono marchi che producono un succo di frutta davvero genuino? Certo che sì. Come dicevamo, molti brand si stanno adattando a questo nuovo stile di vita più sano, che in tante persone stanno adottando.

Scelta del succo di frutta al supermercato
Succo di frutta – Nanopress.it

Se amate i succhi di frutti sicuramente una valida alternativa sono quelli Santal 100% frutta: sul packaging c’è scritto che non ci sono zuccheri aggiunti e, effettivamente, controllando l’etichetta è davvero così.

Inoltre ci sono anche Almaverde Bio e i succhi Yoga senza zuccheri, di vari gusti e tipologie, che trovate in quasi tutte le catene di supermercati.

Ovviamente, i succhi di frutta migliori sono sempre quelli fatti in casa. Banalmente, se avete voglia di qualcosa di fresco, potete preparare un buonissimo succo d’arancia, oppure il succo o una centrifuga di altre tipologie di frutti, sempre rigorosamente di stagione.

È importante pensare anche che i succhi di frutta non devono mai sostituire l’acqua, che resta la bevanda più importante per il nostro fabbisogno quotidiano.

Infine, non sostituite mai i succhi di frutta con la frutta fresca, che deve essere sempre consumata ogni giorno, in quantità giuste.

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