Sub dispersi in Indonesia: sospese le ricerche ufficiali

Sembrano non esserci più speranze di ritrovare vivi i sub dispersi in Indonesia, gli italiani Alberto Mastrogiuseppe, la fidanzata Michela Caresani di 33 anni, l’amico Daniele Buresta (36) e la belga Vana Chris Vanpuyvelde. I turisti risultano dispersi da sabato 15 agosto nel mare del Borneo, in Indonesia, dopo essersi calati in acqua per un’immersione. Le autorità locali, nel tentativo estremo di recuperare i tre milanesi e la belga, avevano deciso di prolungare le attività di ricerca in maniera eccezionale fino a tutta la giornata di martedì 25 agosto. Ma senza esito.

Avevano deciso di fare quell’immersione come coronamento di un viaggio bellissimo, che invece si è trasformato in un incubo. «Fra un po’ mi chiameranno e saprò che quest’incubo sarà finito. Che sono tutti salvi», aveva detto a caldo Valeria Baffé, fidanzata di Daniele Buresta, che aveva dato l’allarme dopo che i sub non erano risaliti in superficie. Lei non si era immersa perché non ha il brevetto da sub.

Chi sono i tre italiani dispersiCome riportato anche dal Corriere, i tre turisti italiani dispersi nelle acque indonesiane sono Michela Caresani, che lavora come responsabile di un centro per disabili a Milano, il suo compagno Alberto Mastrogiuseppe, ex bocconiano che lavora nel settore finanziario, e Daniele Buresta, un operatore video che ha lavorato per il web e la pubblicità.

Le ricercheIl conducente del motoscafo aveva dato l’allarme subito dopo aver realizzato che nessuno dei ragazzi del gruppo era risalito in superficie all’ora stabilita per il rientro. Sono quindi iniziate subito le ricerche nelle acque dell’isola di Sangalaki, che hanno permesso di ritrovare dapprima la guida del gruppo, che ha raggiunto a nuoto l’imbarcazione e zoppicante è stata portata in ospedale. Poi sono stati ritrovati altri due italiani che si erano limitati a fare snorkeling in superficie. Le ricerche sono state coordinate con l’istituto meteorologico nazionale per cercare di capire la direzione delle correnti, nella speranza di ritrovare i dispersi, magari su isole circostanti.

La ricostruzioneAlberto, Michela e Daniele possedevano tutti il brevetto da sub anche se non avevano molta esperienza dei mari dell’Indonesia. Derawan Ocean Drive è il nome del tour operator specializzato in immersioni che ha organizzato l’escursione nell’arcipelago di circa trenta tra isole e atolli al largo della parte indonesiana del Borneo. Il proprietario Andrew Lioe non ha voluto commentare l’accaduto, ma come riportano molti media locali, pare che la guida indonesiana che era con i turisti fosse stata criticata già altre volte sul web perché era solito condurre subacquei inesperti al largo di isole dalle correnti non sicure. Provando a ricostruire l’accaduto, va detto che nella zona soffiava un forte vento dal sud, anche se il mare sembrava in buone condizioni. E questo ”Non va bene per le immersioni”, ha spiegato il responsabile Mugiono Balikpapan.

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