Stufa elettrica, accendila a quest’ora per risparmiare: dimezzi i costi a fine mese

Per accendere la stufa elettrica che, notoriamente, può arrivare a consumare parecchio, sarebbe meglio fare attenzione alle fasce orarie. Vediamo quali sono. 

risparmiare stufa elettrica
Se vuoi risparmiare sulla stufa elettrica accendila a quest’ora – nanopress.it

Risparmiare pur accendendo la stufa elettrica è possibile. Vediamo come fare.

Stufa elettrica quanto costa accenderla

Prima di accendere la stufa elettrica potrebbe essere necessario guardare prima l’orologio. Con i tempi che corrono, infatti, è necessario fare attenzione a tanti piccoli accorgimenti per risparmiare il più possibile. La crisi energetica generata, per lo più, dal conflitto in Ucraina, ha portato le bollette alle stelle.

Per questo motivo, le famiglie devono sfruttare ogni trucco possibile ed immaginabile per poter risparmiare in bolletta. Accendere il riscaldamento può costituire un salasso. Molti, perciò, scelgono di accendere altri sistemi come, ad esempio, la stufa elettrica oppure a gas o a pellet. Si crede, erroneamente che si può risparmiare. In realtà, anche la stufa elettrica può consumare e anche molto.

Allora come fare per accenderla? Rispettare le fasce orarie e guardare l’orologio prima di procedere alla sua accensione.

Le fasce orarie

In base al tuo fornitore potrai scegliere l’offerta migliore. Alcuni di essi, infatti, possono fornire l’energia a prezzi diversi, sulla base delle fasce orarie. In questo modo, le famiglie possono beneficiare di fasce orarie più convenienti rispetto ad altre più costose.

stufa elettrica
stufa elettrica – nanopress.it

Le fasce orarie prevedono che, quando la domanda di energia è maggiore, i prezzi sono più alti. Ciò avviene, ad esempio, nelle ore di punta della mattinata e del primo pomeriggio dei giorni feriali.

Le fasce orarie vengono stabilite da Arera, ovvero l’autorità amministrativa indipendente che controlla i settori di energia elettrica, gas naturale, servizi idrici, ciclo dei rifiuti e tele calore. Ecco dunque, che le 3 fasce principali per l’energia elettrica sono:

  • F1, dalle 8 alle 19 e dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni di festa nazionale (0,55436 €/kWh);
  • F2 dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23, dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 23 del sabato, esclusi i giorni di festa nazionale (0,52484 €/kWh);
  • F3 dalle 23 alle 7 del mattino dal lunedì al sabato e tutte le domeniche e i festivi (0,52484 €/kWh).

In base al proprio contratto, ci possono essere anche altre due fasce. La F0, ad esempio, riguarda la tariffa monoraria che non dipende ne dai giorni ne dalle ore; è fissa. Poi, c’è la F23 che fonde gli orari della F2 e delle F3 e si applica alle utenze casalinghe, prevedendo una fascia bi-oraria.

Ogni fascia ha un costo. Bisogna conoscere le proprie e quanto costano in base al proprio fornitore. In questo momento storico, i costi fissi potrebbero non esistere ma oscillare.

stufa elettrica quando accenderla
stufa elettrica quando accenderla – nanopress.it

Si spende di meno, comunque, nelle fasce F2 e la F3. Sarebbe in queste due che bisognerebbe attivare i propri elettrodomestici o, per lo meno, quelli che consumano di più. In alternativa, si può stipulare un contratto in fascia mono oraria.

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