Stranger Things: i fratelli Duffer annunciano uno spin-off della serie

I produttori di Stranger Things avrebbero in mente altri 5 progetti per il franchise di Netflix più amato del momento. Ecco tutte le novità.

Locandina
Locandina di Stranger Things – Nanopress.it

In attesa della quinta ed ultima stagione della serie, i Duffer brothers hanno annunciato di avere tra le mani ben cinque nuovi progetti realizzati dalla Upside Down Pictures, casa di produzione guidata dalla loro collaboratrice fidata Hilary Leavitt. Per tenere in vita il filone di Stranger Things, i due produttori sono intenzionati a sfruttare la grande popolarità del momento prima che il prodotto venga dimenticato e passi di moda.

Lo spin-off

Lo speciale dedicato alla serie non sarà basato propriamente sui protagonisti di quest’ultima, ma ne condividerà la medesima atmosfera, proponendo una storia sempre collegata al misterioso mondo di Stranger Things, in una maniera però inedita e tutta da scoprire. Ted Sarandos, il CEO di Netflix ha speso due parole riguardo il lavoro dei fratelli:

“Matt e Ross sono un talento eccezionalmente unico, con una visione nitida e chiara. Riguardano tutti i dettagli.”

Fratelli Duffer
I fratelli Duffer, produttori di Stranger Things – Nanopress.it

Gli altri progetti in corso

In mezzo al marasma di idee legati alla serie Netflix dei fratelli Duffer, è compreso anche uno spettacolo teatrale prodotto da Sonia Friedman e Stephen Daldry, un adattamento live-action dell’anime giapponese Death Note e una serie basata sul romanzo di Stephen King e Peter StraubIl Talismano“, opera citata anche nella quarta stagione di Stranger Things.

“la casa di produzione punta a creare storie simili a quelle che hanno ispirato i Duffer mentre crescevano, che si svolgono al crocevia tra ordinario e straordinario, in cui la spettacolarità convive con l’intimità dei personaggi, in cui il cuore ha la meglio sul cinismo.”

Che dire, sembra tutto molto interessante, ma la preoccupazione dei fan è che l’insieme di tanti progetti tutti insieme possa arrivare a stancare il pubblico come è successo all’amato Game Of Thrones firmato HBO, il quale propose il costoso spin-off di “House Of Dragon“, il quale però non ebbe lo stesso successo della serie principale, passando quindi in secondo piano.

E’ chiaro ormai a tutti che sia quindi necessario gestire il progetto con estrema cautela per evitare di strafare e perdere gli spettatori, soprattutto dopo il successo mondiale del secondo volume della quarta stagione uscito i primi di luglio.

 

 

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