Stash: MTV Awards e fila di Pompei, stop alle polemiche

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Interessanti dichiarazioni di Stash sugli MTV Awards, e relativo sputo verso la telecamera, e sul suo presunto tentativo di voler saltare la fila a Pompei per il concerto di David Gilmour, ovvero i due episodi che l’hanno trascinato nell’occhio del ciclone appiccicandogli la fastidiosa etichetta di ‘ragazzino montato e maleducato‘. Etichetta che però il cantante dei The Kolors rifiuta sdegnosamente, pur prendendosi le proprie responsabilità in merito ai fatti accaduti, almeno in parte: ‘È un momento no e ne sono consapevole, ma molto di quello che si legge in rete è gonfiato ad arte’.

Stash dei The Kolors ha parlato ai microfoni dell’Ansa a margine della performance come gruppo spalla dei The 1975 nell’ambito della rassegna Rock in Roma 2016 (‘È stato il frontman del gruppo Matthew Healy a volerci con loro, è rimasto colpito dal nostro modo di suonare molto vicino a certe sonorità inglesi. Siamo orgogliosi ed emozionati’).

Prima questione affrontata da Stash quella dell’ormai celebre sputo durante gli MTV Awards di Firenze e la successiva rinuncia a ritirare i premi assegnati alla band: ‘Mi prendo la responsabilità di quanto accaduto quella sera: ho chiesto pubblicamente scusa per un gesto che non rientra nella mia natura. Era giusto farlo (chiedere scusa, non sputare, ndr), per rispetto del pubblico e per rispetto a me stesso. Ma non mi autoflagello, so che siamo nell’occhio del ciclone e mi rendo conto che fa parte del nostro lavoro. Non mi va però di passare per maleducato o montato: ero semplicemente fuori di me perché ciò che è successo agli MTV Awards non sono stati semplici disguidi tecnici’.

Poi la seconda faccenda: in occasione del primo dei due esclusivi concerti di David Gilmour a Pompei, Stash è stato accusato di aver provato a saltare la fila, ricevendo dagli altri spettatori una sonora bordata di fischi. Ma secondo la sua versione le cose sono andate in maniera assai differente: ‘Qualcuno ha pensato che volessi fare il furbo, ma non è stato così: cercavo solo informazioni su dove ritirare i miei biglietti, regolarmente comprati come tutti gli altri. Un frainteso durato pochi secondi, ma gonfiato ad arte sull’onda della demagogia, tanto è vero che dopo aver recuperato i miei biglietti mi sono rimesso in coda. Ma è stato brutto osservare tanta perfidia’.

Detta la sua su questi due episodi, Stash ha annunciato anche l’imminente uscita di un nuovo album dei The Kolors, attualmente in fase di registrazione tra Los Angeles e Londra: ‘Ci dovrò lavorare ancora due o tre mesi ma ci siamo quasi. E stavolta potrebbe esserci anche qualche pezzo in italiano‘.

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