Speranza: Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta restano rosse, Puglia e Sicilia arancio

Scadeva oggi il periodo di permanenza in una determinata fascia per sei Regioni. Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta erano state decretate rosse a partire dallo scorso 6 novembre mentre invece Puglia e Sicilia arancioni. Roberto Speranza proprio oggi ha rinnovato la fascia d’appartenenza per queste Regioni: l’ordinanza durerà fino al 3 dicembre, con eventuali possibilità di modifica prima di quella data.

Resta quindi inascoltata l’insistente richiesta del governatore della Lombardia Attilio Fontana che voleva la sua regione arancione già da oggi, ma è tutto rimandato nelle prossime settimane, quando è previsto un nuovo Dpcm e quindi possibili nuovi cambi di scenario. La data chiave è venerdì 27 novembre, ovvero quando verrà fatto il punto della situazione generale e le regioni rosse potranno passare ad arancione se i dati saranno positivi.

Speranza: serve prudenza

Il ministro durante il webinar L’Unione europea alla sfida del Covid-19, ha annunciato la conferma della mappa delle zone ad oggi e spiegato il perché di questa scelta. Le misure restrittive al momento sono l’unico strumento per combattere la pandemia e i dati raccolti stanno dando ragione a questa scelta, infatti l’indice Rt è in continua discesa. Speranza ha aggiunto: “I dati che iniziamo a ricevere lasciano intravedere la luce in fondo al tunnel ma bisogna avere un approccio prudente“, facendo sottintendere che per la questione Natale bisognerà valutare sotto data, come che le pressioni dei governatori collimano con l’obiettivo di bene nazionale del Governo.

In merito ai vaccini si è così espresso: “Abbiamo agenzie istituzionali, sia su piano europeo che nazionale, che dovranno seguire con la massima cautela le procedure di validazione di vaccini e cure, ma i dati che vediamo ci lasciano ben sperare“. La previsione è quella di avere le prime dosi a inizio 2021 e primi a essere vaccinati saranno personale medico e quello delle RSA.

Impostazioni privacy