Tutti+i+social+contro+Trump%3A+account+sospesi+%26%238220%3Ba+tempo+indeterminato%26%238221%3B
nanopressit
/articolo/social-network-sospendono-account-trump/363546/amp/

Tutti i social contro Trump: account sospesi “a tempo indeterminato”

Se quello che è accaduto ieri a Capitol Hill non fosse già sufficientemente incredibile, quello che hanno deciso di fare oggi i social network è davvero senza precedenti. Dopo l’irruzione dei manifestanti pro Trump al Campidoglio, da Facebook hanno comunicato la chiusura dell’account del Presidente uscente Donald Trump “a tempo indeterminato”.

Facebook, però, non è rimasto solo a lungo: anche le piattaforme Twitter e Instagram hanno disposto lo shut down degli account di the Donald dopo che questi avrebbe pubblicato, ripetutamente, una serie di falsità in merito all’integrità dei risultati ottenuti alle ultime elezioni presidenziali.

Facebook: bloccato “indefinitamente”

Lo stesso Mark Zuckerberg ha spiegato che la mossa senza precedenti si è resa necessaria, specie dopo l’assalto dei sostenitori del tycoon al Congresso Usa, e che gli account di Trump saranno bloccati “indefinitamente e per almeno le prossime due settimane fino a quando una pacifica transizione di potere non sarà completata”.

Twitter: prima via i cinguettii di Trump, poi bannato

Non solo Facebook ha rotto gli schemi eliminandolo “indefinitamente”, ma anche Twitter ha preso misure drastiche, cancellando, per la prima volta, i cinguettii di Donald Trump. Il Presidente, infatti, aveva postato un video in cui i manifestanti, durante l’assalto al Campidoglio, gridavano ai brogli elettorali. La società ha sospeso l’account solo per 12 ore in questo caso, ma ha avvertito che, nel caso in cui si dovessero riproporre violazioni alle policy (incluse le minacce violente come quelle viste scorrere durante le ore dell’attacco a Washington), la sospensione dell’account diventerà permanente. 

YouTube: rimosso il video che “denunciava i brogli”

Anche la più famosa piattaforma di condivisione di video, YouTube, ha deciso di unirsi alla schiera di social network che hanno preso posizione contro i fatti delle ultime settimane. I video in cui il presidente Donald Trump invitava i manifestanti a tornare a casa, ma al contempo continuava a denunciare brogli e “magheggi” elettorali sono stati rimossi. “Lo abbiamo rimosso perché riteniamo che contribuisca al rischio di violenze“, hanno spiegato dagli uffici di Facebook, mentre YouTube ha fatto diretto riferimento al contenuto del video, che “viola le politiche sulla diffusione dei brogli elettorali“.

Elena Pavin

Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

7 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago