Shoah, Liliana Segre: “Ho scelto Chiara Ferragni perché parla ai giovani”

La senatrice Liliana Segre invita l’influencer Chiara Ferragni al Memoriale della Shoah di Milano. Ecco come si è svolto l’incontro tra le due.

Ferragni e Segre
L’incontro tra Chiara Ferragni e Liliana Segre – Nanopress.it

Liliana Segre, attivista italiana e superstite dell’Olocausto, ha incontrato l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni, invitandola al Memoriale Della Shoah di Milano. Il suo fine è quello di far arrivare anche al popolo dei giovani sui social, il significato e l’orrore degli stermini durante la Seconda Guerra Mondiale.

Come si è svolto l’incontro

La Segre e la Ferragni si erano già sentite per telefono in precedenza, e dopo lunghe chiacchierate si sono finalmente incontrate a casa della senatrice, la quale era a conoscenza della popolarità di Chiara e del lavoro importante da lei svolto sui social, tra cui anche l’impegno sociale per aiutare gli italiani insieme al marito Fedez.

Segre
Liliana Segre, senatrice a vita – Nanopress.it

Liliana le ha spiegato in cosa consiste il Memoriale Della Shoah, invitandola a visitarlo insieme per tramandare la memoria anche ai giovani, spesso disinformati riguardo l’argomento.

“A me preme che siano i giovani a fare vivere la Memoria di quel che è stato, la condanna per milioni di persone che avevano la sola colpa di esser nati. E Chiara parla con i giovani, quindi chi meglio di lei poteva aiutarmi?”

Racconta la donna in un’intervista al quotidiano “La Repubblica“, sottolineando come Chiara Ferragni sia una donna molto sensibile e un elemento fondamentale per la causa, avendo i mezzi giusti per tramandare ai ragazzi la storia della Shoah.

Mantenere vivo il ricordo secondo Liliana Segre

Il suo obbiettivo principale sarebbe quello di invitare i giovani a visitare il Memoriale di loro spontanea volontà (piuttosto che durante le gite scolastiche ad esempio), in modo che poi a loro volta, essi possano mantenere viva la memoria al posto degli anziani.

“Molti dei testimoni ci hanno lasciati, io ormai sono arrivata quasi ai 92 anni. Sono ancora vittima dell’odio, specie in rete. I leoni da tastiera sono molto accaniti contro questa donna ormai anziana, che evidentemente ritengono ‘pericolosa’.”

Liliana inoltre aggiunge che ci tiene a partecipare con Chiara al Memoriale anche per il fatto che potrà essere un’occasione di conoscere tante persone disinformate, come turisti o passeggeri della stazione.

La Ferragni dopo l’incontro ha postato su Instagram la foto dell’incontro con la senatrice, spendendo alcune parole su di lei e ricevendo tanti commenti positivi, mettendo quindi all’angolo l’odio e gli haters dei social.

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