Salmonella nel salame al tartufo, allerta dalla Svezia per il salume made in Italy

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[didascalia fornitore=”altro”]Immagine generica non rappresentativa del prodotto/Pixabay[/didascalia]

La Svezia ha diramato un’allerta europea al sistema comunitario Rasff per la contaminazione da salmonella in un salame al tartufo made in Italy. La segnalazione, arrivata il 2 febbraio al sistema di allerta comunitario da parte del Livsmedelsverket, l’agenzia nazionale della sicurezza alimentare svedese, riguarda il Salametto Tartufo, prodotto dal salumificio Aliprandi S.p.A., come si legge sui siti specializzati locali, ed è scattata dopo 17 casi segnalati alle autorità da novembre 2017 a gennaio 2018. La maggior parte dei casi, rilevano gli esperti svedesi, si sono concentrati a Stoccolma: il salame contaminato sarebbe per lo più stato venduto in un negozio specializzato della capitale.

Al momento non c’è alcuna segnalazione sul sito del ministero della salute italiano che, come si apprende dalla segnalazione Rasff, è stato allertato e sta procedendo ai controlli di routine. Il salame contaminato non risulta essere stato venduto in Italia. Secondo quanto dichiarato da Mats Lidbland del Livsmedelsverket, il salume è stato prodotto in Italia e “distribuito solo negli store di Stoccolma”.

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