Sabrina Corgatelli, cacciatrice americana in posa con le prede: il web si ribella

[fotogallery id=”6805″]

Il suo nome è Sabrina Corgatelli, e dopo il dentista killer del leone Cecil è diventata il nuovo nemico numero uno degli animalisti di tutto il mondo. Sabrina infatti, ragioniera americana dell’Idaho di chiare origini italiane, ha una passione smisurata per la caccia e in Rete esibisce i suoi macabri trofei, leoni, facoceri, antilopi, coccodrilli e giraffe che giacciono esanimi ai suoi piedi. Ma il web si ribella, e come già accaduto in altri casi, ecco che piovono insulti e minacce contro la cacciatrice che risponde fieramente a chi la disprezza on line.

I commenti entusiasti alle sue gesta immortalate su Facebook vengono sovrastati ormai da giorni da coloro che condannano il suo hobby: dopo la disdicevole vicenda del dentista americano che ha ucciso il leone Cecil, simbolo dello Zimbabwe, attirato fuori dalle zone protette in cui viveva per abbatterlo, la polemica sulla caccia si è rinfocolata a livello internazionale. A finire sul banco degli imputati inevitabilmente è finita anche Sabrina, la quale non si limita solo a cacciare ma pubblicizza anche armi e tenute apposite per questa pratica. Sui social la donna ha risposto agli attacchi sfidando anche i suoi contestatori, scrivendo loro che ‘presto avrete altro materiale di cui parlare‘. Ma la situazione resta incandescente, e non sono mancate minacce di morte.

D’altronde anche il dentista americano killer di Cecil ha dovuto annullare i suoi impegni di lavoro in attesa che si calmino le acque, perché oramai impossibilitato persino ad uscire di casa: lui si è quasi scusato della vicenda, sostenendo di non sapere che Cecil era un animale protetto. Ma c’è chi difende pubblicamente Sabrina ed anche il dentista: si tratta di Aaron Neilson, il quale ha scritto su Facebook parole destinate ad alimentare ulteriormente le polemiche. ‘Mi è stata chiesta la mia opinione sul caso del leone in Zimbabwe, sono ancora in Africa ma i messaggi non diminuiscono: primo, è un leone – e non ‘Cecil’, Bob, Sammy o qualsiasi altro dannato nome umano. È un leone selvaggio che vive in un parco nazionale. Punto‘. L’uomo ha poi dichiarato di aver ucciso due leoni questa settimana e di essere molto contento del suo bottino. Il suo ritorno negli Usa, c’è da giurarci, non sarà così ameno dopo queste dichiarazioni.

Impostazioni privacy