Morto l’ex Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, aveva 67 anni e da tempo lottava contro una grave malattia, dopo una vita spesa nella politica italiana.
Si è appresa da poco la notizia della morte dell’ex Ministro dell’Interno italiano Roberto Maroni. Roberto Maroni aveva 67 anni e dal 2021 aveva cominciato a lottare con una grave malattia, che lo ha portato a ritirarsi dalla vita politica attiva.
Chi era Roberto Maroni
Roberto Maroni nasce a Varese precisamente il 15 marzo del 1955, è stato un importante politico italiano, che ha ricoperto il ruolo di segretario federale del partito della Lega Nord.
È stato anche Ministro dell’Interno con i governi Berlusconi I e Berlusconi IV, durante invece i governi Berlusconi II e Berlusconi III ha ricoperto il ruolo di Ministro del Lavoro e delle politiche sociali. Dal 2013 al 2018 ha ricoperto il ruolo di Presidente della Regione Lombardia. Scopriamo meglio la sua vita e la sua carriera politica.
Roberto Maroni studia presso il Liceo Classico Ernesto Cairoli, nella sua città di nascita. Fin dalla sua adolescenza mostra un interesse al panorama politico diventando un militate in un gruppo marxista- lenista, a partire dal 1979 comincia a frequentare il partito di sinistra chiamato Democrazia Proletaria e sempre in questo periodo diventa conduttore radiofonico per Radio Varese.
È in questi anni che conosce Umberto Bossi e inizia la vera attività politica attiva. Insieme a Bossi e Bruno Salvadori fondano la società editoriale Nord Ovest. Nel 1982 viene fondato il partito La Lega Lombarda, Maroni contribuisce all’organizzazione del partito entrando a far parte del Consiglio nazionale del Movimento.
Nel 1985 diviene consigliere comunale a Varese e nel frattempo si laurea in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano. Sostiene l’esame di Stato per divenire procuratore a L’Aquila e fa il praticantato presso lo studio dell’Avvocato Calligari nella sua città natale.
Comincia a lavorare per diverse società, diviene poi manager legale della multinazionale statunitense Avon Cosmetici e al tempo stesso consulente per la Mythos.
La vita nella politica attiva e la malattia
Nel 1989 contribuisce a fondare la Lega Nord, dove nel 2002 ricoprirà il ruolo di Coordinatore della Segreteria politica federale. A seguito di questa esperienza viene nominato Presidente della Commissione Cittadinanza, Immigrazione, Sicurezza del Parlamento del Nord.
Nel 1992 viene eletto alla Camera come deputato ricoprendo la carica di presidente del gruppo parlamentare leghista. Entrando nel consiglio federale del partito segue alcune delle vicende più importanti, sul panorama politico italiano dell’epoca.
Nel 1994 assume il ruolo di Ministro dell’Interno e Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ricoprendolo per ben 8 mesi durante il primo governo Berlusconi. Ricopre questa stessa carica poi durante il Berlusconi IV. Sempre sotto i governi Berlusconi, in particolare Berlusconi II e Berlusconi III, si trova ricoprire il ruolo di Ministro del Lavoro e delle politiche sociali.
Nel 2012 viene eletto segretario federale della Lega Nord, dimettendosi poi l’anno seguente per potersi dedicare al suo ruolo di Presidente della Lombardia. Nel 2021 decide di annunciare la sua ritirata dalla vita politica annullando la sua candidatura alle elezioni comunali a Varese, a causa di gravi problemi di salute, un tumore al cervello.
Dopo due anni di lotta contro questa grave malattia, Roberto Maroni, si è spento oggi 22 novembre 2022 nella sua casa.
