Robbie Williams in Italia nel 2015: unica data a luglio al Summer Festival

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Il grande Robbie Williams sarà in Italia nel 2015 per un’esclusiva data al Lucca Summer Festival il 23 luglio alle 21:30. Il concerto fa parte del Let Me Entertain You Tour, che vedrà l’ex Take That girare l’Europa in primavera e in estate con il suo vasto repertorio di hit.

Questo vuol dire che, salvo sorprese, non dovrebbe essere prevista l’uscita di un nuovo album, per lo meno a breve (gli ultimi sono stati Swings Both Ways nel 2013 e Take the Crown nel 2012). Quello dell’anno prossimo sarà quindi una sorta di greatest hits tour, attraverso cui Robbie Williams porterà la sua musica anche in paesi solitamente esclusi dai calendari dei concerti, come per esempio la Russia, la Lituania, la Lettonia, la Bielorussia, la Polonia, la Slovacchia, Israele e gli Emirati Arabi. Per fortuna, però, il vecchio Bob ha pensato anche a noi ed ecco che a sorpresa è spuntata la data di Lucca nel magico scenario di Piazza Napoleone, abituale location all’aperto del glorioso Summer Festival.

La prevendita per l’unico concerto di Robbie Williams in Italia nel 2015 partirà alle 10:00 di giovedì 27 novembre in esclusiva per gli iscritti alla newsletter dei promoter D’Alessandro & Galli, mentre la prevendita generale, cioè aperta a tutti, inizierà su Ticket One alle ore 12:00, sempre del 27 novembre. Dalle 10:00 di venerdì 28 novembre i biglietti saranno disponibili anche nelle altre rivendite.

Saranno in vendita due tipologie di posto: Pit Area Posto in Piedi (posti limitati) al costo di 100 euro + prevendita, e Posto Unico in Piedi al costo di 70 euro + prevendita.

Il concerto di Lucca sarà anche l’occasione per vedere Robbie Williams dal vivo per la prima volta dopo la sua dissacrante performance in ospedale, mentre la moglie Ayda era in attesa di dare alla luce il loro secondo figlio. Le immagini di Robbie Williams che canta e balla in sala parto per confortare la sua compagna alle prese con le doglie hanno fatto il giro del mondo, suscitando tanti consensi ma anche qualche critica. In effetti è forse meglio vederlo cantare e ballare sul palco, meglio ancora se in Italia!

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