Rischio salmonella, l’ultima segnalazione dal Ministero: tolto dagli scaffali

Il Ministero della Salute ha levato dagli scaffali un prodotto per via di un’allerta salmonella da non consumare.

Allerta salmonella
Allerta salmonella – Nanopress.it

Quando acquistiamo i prodotti alimentari per le nostre pietanze, spesso stiamo attenti alla data di scadenza e a tutti gli eccipienti che contengono al fine di acquistare quelli più sani e più salubri per il nostro corpo.

Spesso, però, alcune di queste sostanze non vengono evidenziate in quanto vengono scoperte soltanto in un secondo momento e per questo il Ministero della Salute emette sul suo sito un richiamo dei prodotti colpiti.

Salmonella: ecco il prodotto ritirato dal Ministero

Una volta che si consulta il sito internet e il richiamo, qualora il consumatore è in possesso del lotto segnalato, questo può essere consegnato al punto vendita dove si avrà un rimborso completo.

Spesso ad essere colpiti non sono solo gli alimenti ma anche prodotti che entrano in contatto con essi, come piatti, bicchieri e via dicendo per la presenza di sostanze nocive per l’uomo.

Nell’ultimo richiamo dell’11 novembre, il Ministero della Salute ha richiamato il Lotto di produzione 141122A-181122A-251122A delle uova con il marchio AZ. AVICOLA OVOTRI Srl per via di un’allerta per presenza di salmonella.

Come si può leggere dal comunicato, è stato rincontrato, con esito positivo, la presenza di Salmonella Enteritidis sul campionamento di alcune feci di galline ovaiole in data 27-10-2022.

Salmonella: il prodotto ritirato dal Ministero della Salute
Uova – NanoPress.it

La Salmonella Enteritidis, comunemente conosciuta come Salmonella Enterica, appartiene alla famiglia delle salmonelle e si tratta di un batterio che spesso infetta bovini e pollame e altri animali domestici.

Questo batterio provoca la rottura dell’uovo per quanto riguarda il pollame con un’usura nella membrana che va a penetrarsi nel suo interno e la refrigerazione nonostante rallentino il processo non lo uccide.

Nell’uomo, questo batterio si presenta con sintomi quali nausea e dolori addominali con forti crampi seguiti da diarrea acquosa febbre e vomito. Si potrebbe riscontrare anche un indolenzimento dei muscoli con sintomi simili a quelli dell’influenza.

Questi si risolvono all’incirca in 1-4 giorni, ma può capitare che tendono ad allungarsi per molto tempo ed è sempre meglio consultare il medico quando si hanno dei dubbi a riguardo.

Come si può evitare?

La salmonella è pericoloso per il nostro corpo, in quanto, oltre che provocarci questi problemi potrebbe, se non curata, farci sviluppare la batteriemia ossia la circolazione del batterio nel sangue.

Questo però è poco frequente e avviene solo per i casi più gravi, quindi, per evitare che il batterio della salmonella ci colpisca è consigliabile cuocere i cibi, per almeno 15 minuti, a 70° in ogni sua parte.

Se scopriamo di essere colpiti dalla salmonella, è meglio non contrastare i suoi sintomi più leggeri, in quanto il vomito e la diarrea tendono a far espellere il batterio in modo naturale grazie all’azione del meccanismo di difesa umano.

Di conseguenza, quando acquistiamo un prodotto e abbiamo dubbi sulla sua genuinità, è sempre meglio consultare il sito del Ministero della Salute dove vengono pubblicati, quasi quotidianamente, tutti i richiami che vengono fatti per gli alimenti.

Questo ci permetterà di evitare spiacevoli sorprese e di passare alcuni giorni a casa in attesa di guarire dal batterio che si è insinuato all’interno del nostro corpo.

Screenshot Ministero della Salute per Salmonella
Screenshot Ministero della Salute per Salmonella-NanoPress.it
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