Raid russi nella notte su Kiev e 14 regioni

Nella notte sono iniziati nuovi raid da parte dell’esercito russo sia sulla capitale Kiev che su altre 14 regioni. A Mariupol è iniziato il reclutamento da parte della Russia.

Appartamento Kiev distrutto
Appartamento Kiev distrutto dopo bombardamento – Nanopress.it

Gli americani si preparano a stanziare altri aiuti militari per l’Ucraina, il nuovo pacchetto ha un valore di 1,2 miliardi di dollari. La Farnesina invita gli italiani a lasciare immediatamente il suolo ucraino.

Nuovi raid russi nella notte sul territorio ucraino

La Tv pubblica dell’Ucraina, Suspilne, ha riportato che nella serata di ieri intorno alle ore 21.57 a Kharkiv sono state avvertite 4 esplosioni in seguito ai bombardamenti da parte dell’esercito russo. La notizia è stata riportata anche dal Kyiv Independent.

All’alba l’allarme è tornato a suonare nuovamente in diverse regioni ucraine. Sotto attacco ci sono la capitale Kiev e altre 14 regioni. Secondo quanto riportato dall’amministrazione della capitale sul canale Telegram i sistemi di difesa aerea stanno respingendo questi nuovi raid russi.

Nella capitale a causa dei bombardamenti una casa privata che si trova nel distretti di Holosiiv ha preso fuoco, l’incendio è stato causato dalla caduta dei detriti.

La notizia è stata riportata da Rbc-Ucraina. Altri detriti sono invece caduti sulla carreggiata che si trova nel distretto di Shevchenkivskyi.

Numerose sono state le esplosioni avvertite nella capitale e in tutta la regione, al momento i russi avrebbero lanciato circa 15 razzi sulla capitale, e tutti i razzi sarebbero stati distrutti.

Secondo lo stato maggiore ucraino i russi starebbero riducendo le attività nella regione di Kherson, avrebbero già lasciato Skadovsk nei giorni scorsi.

Nella notte otto razzi sono stati distrutti nella regione di Dnipropetrovsk, alcuni frammenti di uno dei razzi sono caduti su un edificio che si trova a Dnipro.

È un edificio residenziale di 4 piani. A seguito della caduta dei detriti una donna, di 32 anni, è rimasta ferita ed è stata portata in ospedale. La notizia è stata riportata da Serhiy Lysak capo dell’OVA di Dnipropetrovsk sul suo canale Telegram.

Dagli ultimi aggiornamenti sarebbero 25 i missili che l’esercito russo ha lanciato sul suolo ucraino, 23 di loro sono stati abbattuti.

Le zone interessate dall’attacco oltre alla capitale sono quelle che si trovano nell’Ucraina centrale e orientale, in particolare da Vynntsya fino a Kherson, includendo anche la regione di Odessa.

Secondo le prime informazioni diffuse la difesa aerea che opera intorno alla capitale ha individuato e distrutto circa una dozzina di bersagli aerei dell’esercito russo, a parlare è stato Serhiy Popko, capo del KMVA. Gli attacchi sarebbero stati effettuati utilizzando quattro bombardieri strategici Tu-95MS, ossia missili da crociera.

Le forze armate ucraine nelle ultime ore hanno effettuato 16 attacchi contro l’esercito russo. Gli attacchi si sono concentrati sul personale e sull’equipaggiamento militare. La notizia è stata riportata dallo stato maggiore.

Sempre lo stato maggiore ha poi reso noto che gli attacchi russi nelle ultime 24 ore sono stati 30 missilistici, 89 attacchi di razzi, 61 attacchi aerei che hanno colpito non solo zone dove sono presenti truppe ucraine ma anche aeree civili danneggiando infrastrutture e residenze private, ci sono state anche delle vittime. La notizia è stata riportata sui social.

Le battaglie più pesanti al momento si stanno concentrando nelle aree di Lyman, Marin, Bakhmut e Avdii.

Al momento non risulta vi sia la formazione di gruppi offensivi nelle zone di Volyn e Poliske, anche se alcune delle forze russe sono ancora dislocate nella Repubblica di Bielorussa. A riportare queste informazioni è sempre lo stato maggiore ucraino.

Il consiglio comunale in esilio della città di Mariupol ha reso noto, sul canale Telegram, che le autorità russe presenti in città hanno dato il via al reclutamento di tutti i residenti che hanno il passaporto russo.

Chi lavora nel settore pubblico è stato il primo a ricevere la richiesta per le visite mediche dal commissariato militare.

Le forze russe starebbero perciò cercando in città tutte le persone che non hanno adempito ai loro “obblighi militari” con lo scopo di arruolare nuove persone fino alla fine di agosto. A riportare la notizia è stato il sindaco ucraino della città che si trova in esilio Vadym Boichenko.

Denis Pushilin che è il capo dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk che attualmente amministra la città di Mariupol, lo scorso 31 marzo ha firmato un decreto che permette la mobilitazione dei cittadini russi che si trovano nella regione.

Yevyeny Balitsky, governatore ad interim della regione di Zaporizhzhia, durante un intervista sul canale televisivo Krym-24 ha reso noto che è stato disattivato il funzionamento dei reattori della centrale nucleare di Zaporizhzhia.

Questa scelta è stata presa per evitare provocazioni da parte dell’esercito ucraino, visto che le forze ucraine hanno iniziato a scaricare l’acqua dalle dighe.

Secondo il governatore il livello dell’acqua, presente nel bacino idrico di Kahhovka, è salito di 17,08 metri ed è un’azione manipolatoria da parte della nazione Ucraina.

Non conoscendo quali siano le intenzioni dell’esercito ucraino i reattori nucleari sono stati preventivamente spenti. La notizia è stata riportata anche dall’agenzia russa Tass.

Polizia Kiev a lavoro
Polizia Kiev a lavoro – Nanopress.it

Nuovi aiuti americani in arrivo, la Farnesina ai cittadini italiani chiede di lasciare l’Ucraina

La CNN ha reso noto che gli Stati Uniti d’America annunceranno oggi un nuovo pacchetto di aiuti destinato all’Ucraina. Il pacchetto di aiuti militare ha il valore di 1 miliardo e 200 milioni di dollari.

All’interno del nuovo pacchetto, che arriva come un ulteriore aiuto in previsione della controffensiva ucraina, includerà munizioni d’artiglieria, droni e missili di difesa aerea.

Questa volta però sarà incluso nell’iniziativa di assistenza alla sicurezza dell’Ucraina, ciò vuol dire che non saranno prese le scorte del Dipartimento della Difesa ma sarà appaltato e acquistato dai produttori.

La Polonia ha reso noto che fino ad ora ha consegnato all’Ucraina 10 Mig-29, la notizia è stata resa pubblica dal ministro della Difesa polacco Mariusz Blaszczak in un’intervista rilasciata al canale Tvp.

Nella città di Belgorod, città russa al confine con l’Ucraina, il sindaco ha deciso di annullare i festeggiamenti previsti per il Giorno della Vittoria. La decisione è stata presa per motivi di sicurezza, e a riportarla è stata la Ria Novosti.

I festeggiamenti perciò sono stati rinviati, anche a causa di ciò che è avvenuto nei giorni scorsi in altre città che si trovano lungo il confine. Valentin Demidov, sindaco di Belgorod sul suo canale Telegram ha scritto “Ho deciso di posticipare le celebrazioni per motivi di sicurezza”.

Gli eventi che rimangono invece confermati sono la deposizione di fiori ai monumenti della Grande Guerra Patriottica e il successivo evento che prevede le congratulazioni ai veterani.

Il portavoce dell’Alleanza Atlantica ha dichiarato a Europa Pass che da ieri la Nato ha allertato le forze aeree dopo che lo scorso venerdì un aereo militare russo si è avvicinato sul Mar Nero ad un aereo polacco di Frontex.

A rendere noto gli avvenimenti è stata l’agenzia polacca che ha riportato che mentre l’aereo polacco eseguiva le sue operazioni di pattugliamento nello spazio aereo internazionale un aereo da combattimento russo si è avvicinato eseguendo manovre aggressive e pericolose.

A causa del comportamento dell’aereo russo, l’aereo polacco ha perso quota ed è riuscito ad atterrare in sicurezza grazie alla prontezza dei piloti. Oltre ai piloti sull’aereo c’erano anche tre funzionari della protezione delle frontiere.

Ukrinform ha riportato che la Nato a seguito di questi avvenimenti ha mobilitato due differenti aerei spagnoli, notizia confermata anche da Dan Neculaescu, ambasciatore rumeno che si trova alla Nato.

La Farnesina ha invitato i cittadini italiani presenti sul suolo ucraino ad abbandonare immediatamente la nazione.

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