Prince ucciso da un’overdose? L’ombra della droga sulla scomparsa della popstar

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Qual è stata la causa dell’improvvisa morte di Prince? La celebre popstar potrebbe essere stata uccisa da un’overdose di stupefacenti. Lo ipotizza il sito americano TMZ, come al solito informatissimo su ogni dettaglio che riguarda le celebrities d’oltreoceano, secondo cui il ricovero d’urgenza della settimana scorsa, ufficialmente addebitato a una forte forma di influenza, sarebbe in realtà stato causato da un’overdose da oppiacei mentre l’artista era in volo con il suo staff da Atlanta a Minneapolis. Nell’occasione i medici dell’ospedale avrebbero somministrato a Prince un farmaco salvavita, consigliandogli invano di rimanere in osservazione per almeno 24 ore.

Ovviamente si tratta per il momento di pure supposizioni, anche perché l’autopsia sul corpo di Prince verrà effettuata soltanto oggi e i risultati saranno noti non prima di qualche settimana. E solo allora sapremo con certezza cosa ha causato la morte del cantante di Purple Rain. Però ci sono alcuni indizi che confermerebbero l’ipotesi di TMZ.

Il dato più interessante riguarda gli ultimi giorni di vita di Prince, dove si intuisce che molto probabilmente l’artista non sprizzasse di salute, ma allo stesso tempo non sembrava in fin di vita o alle prese con una malattia terminale. Sabato scorso, infatti, pochi giorni dopo il misterioso ricovero d’urgenza a causa dell’influenza (o presunta tale, come abbiamo visto) che aveva allarmato non poco i fan, Prince era apparso a sorpresa a Paisley Parks, vicino Minneapolis, per partecipare a un evento speciale del Record Store Day 2016, regalando al pubblico una breve performance dal vivo al pianoforte.

Secondo i testimoni Prince era sembrato abbastanza in forma e aveva parlato anche di progetti futuri, come quello di voler pubblicare quanto prima un album dal vivo, prima di congedarsi dai fan con un messaggio che letto oggi sembra però tragicamente premonitore: ‘aspettate qualche giorno prima di sprecare le vostre preghiere’. Cosa voleva dire?

In ogni caso nei giorni successivi (e siamo ormai a non più di 2/3 giorni dalla morte) l’artista era stato paparazzato in bicicletta nei dintorni della sua casa di Minneapolis. Voi avete mai visto una persona in gravi condizioni di salute, o addirittura con i giorni contati, che ha la forza di girare in bicicletta? Noi mai, ed è proprio questa circostanza ad avvalorare ancor di più la tesi di TMZ secondo cui il decesso di Prince sarebbe stato causato da un evento improvviso, come per esempio un’overdose.

L’artista è stato visto vivo per l’ultima volta la sera prima della sua morte, più o meno alle ore 19 del 20 aprile 2016, quando è entrato in un negozio della Walgreens, catena di farmacie molto popolare negli Stati Uniti. Farmacia, medicinali, uhm…

L’epilogo alle 9:43 del mattino del 21 aprile, quando qualcuno ha chiamato il centralino dell’ufficio dello sceriffo della contea di Carver per segnalare la presenza di un maschio adulto, in stato di incoscienza e in arresto respiratorio, nell’ascensore di un ampio complesso residenziale a Paisley Park. I soccorritori arrivati quasi istantaneamente sul posto hanno tentato invano una procedura di rianimazione cardio-polmonare, prima di notificare l’avvenuto decesso alle ore 10:07. Quell’uomo in stato di incoscienza era Prince. E adesso bisognerà capire cosa gli sia successo.

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