Primarie PD Milano 2016, quello che è davvero emerso dal confronto fra i candidati

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I politici, si sa, sono bravissimi a eludere le domande, rispondere senza dire nulla, aiutandosi con il politichese: “lingua” che conoscono solo loro, con cui riescono a parlare senza dire, di fatto, nulla! Mostrano, ancora più del solito, le loro arti oratorie quando sono in campagna elettorale e devono convincerci a votarli. È successo anche allo scontro diretto fra i quattro candidati alle primarie del PD per la scelta del candidato Sindaco di Milano.

Francesca Balzani, Beppe Sala, Pierfrancesco Majorino e Antonio Iannetta (questo l’ordine in cui erano disposti) si sono incontrati (e poi scontrati) al Teatro Dal verme per mostrare ai milanesi i loro programmi, le loro idee e i loro progetti per Milano.

Tante chiacchiere, forse troppe, e soprattutto – non me ne vogliano i colleghi che gliele hanno rivolte – domande spesso inutili o quantomeno troppo “di colore” e distanti dagli interessi dei cittadini: siamo sicuri che ai milanesi interessi sapere cosa, peraltro secondo loro stessi, accomuna i candidati alle primarie o quale sia il loro “sogno nel cassetto per Milano”, piuttosto che quali sono le loro intenzioni sulla creazione di una moschea a Milano, sulla trascrizione dei matrimoni gay, sulla riapertura dei Navigli, sulla gestione dei campi rom o dei beni confiscati alle mafie e abbandonati dalla politica?

Noi di NanoPress pensiamo di no! Per questo abbiamo registrato l’intero dibattito e abbiamo selezionato soltanto le risposte concrete, reali e soprattutto interessanti per i cittadini, ovvero i nostri lettori!

Il dibattito è durato circa un’ora e mezza, il video che vi proponiamo neanche 7 minuti: guardatelo e poi…scegliete voi!

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