Polizza annuale in scadenza al 31 gennaio per il lavoro domestico

La fine del primo mese di questo 2023 è il tempo massimo per effettuare il pagamento della polizza obbligatoria per l’assicurazione degli infortuni domestici.

Badante con anziano
Badante con anziano- Nanopress.it

Questo è un requisito molto importante per tutti coloro che lavorano in casa e che non hanno la copertura INAIL.

In scadenza la polizza per il lavoro domestico

Le badanti e le colf dovranno segnare sul calendario una data molto importante, ossia quella del 31 gennaio come ultimo giorno per il pagamento annuale della polizza obbligatoria che copre contro gli infortuni domestici.

È molto importante ricordare che si tratta di un’assicurazione che viene data a coloro che lavorano in casa e che non sono coperti da altri tipi di polizza assicurative INAIL.

Una copertura che può essere sottoscritta da tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni.

Ma quali sono i requisiti necessari per poter utilizzare tale polizza assicurativa?

Diverse sono le condizioni che devono essere rispettate. Infatti questa è dedicata a coloro che si occupano della cura di alcuni componenti della famiglia e della casa.

Assistenza sanitaria a domicilio
Assistenza sanitaria a domicilio- Nanopress-it

Un’assicurazione che non è legato da nessun vincolo di subordinazione e che si presta al lavoro abituale ed esclusivo.

Può essere sfruttato sia da studenti domiciliati da una località diversa dal luogo di residenza i quali si prendono cura dell’ambiente che occupano che da coloro che hanno una pensione ma che non hanno superato i 67 anni di età.

È molto importante che, nel caso in cui si parla di cittadini stranieri, questi soggiornino in Italia regolarmente e che non abbiano nessun’altra occupazione.

A chi è indirizzata questa polizza assicurativa

Un lavoro che può essere svolto anche dai lavoratori in mobilità o coloro che sono in cassa integrazione.

Non sono esclusi nemmeno coloro che percepiscono l’indennità di disoccupazione.

Inoltre questi possono anche essere soggetti che portano avanti un’attività lavorativa che si svolge soltanto durante un periodo dell’anno.

Visto che non si tratta di un premio assicurativo frazionabile, la quota deve essere versata per intero.

Nel momento in cui si parla di questo argomento è molto importante capire cosa accade nel momento in cui l’abitazione coincide con l’ambiente domestico.

Infatti nella polizza non è compreso un infortunio in itinere a differenza del fatto che, all’interno dell’ambito dello stesso nucleo familiare, è possibile assicurare più di una persona.

Non è escluso dall’obbligo assicurativo il lavoratore socialmente utile insieme ad un titolare di una borsa di lavoro oppure coloro che operano in part time.

Nel momento in cui il pagamento viene effettuato dopo la scadenza del 31 gennaio, l’assicurazione sarà attivata dal giorno seguente.

È importante però sottolineare che coloro che hanno un reddito personale lordo che supera i 4.648,11 euro all’anno e che non superano il reddito di 9.296,22 euro annui, il pagamento del premio risulta essere a carico dello Stato.

Badante che ha appena fatto la spesa
Badante che ha appena fatto la spesa- Nanopress.it

Coloro che invece possono pagare, ma scelgono comunque di non adempiere a tale obbligo, rischiano di ottenere una sanzione in cui viene aggiunto l’importo di 24 euro all’interna cifra del premio.

Il bollettino è precompilato ed è stato inviato a coloro che già sono assicurati.

Questo può essere pagato presso ogni tabaccaio aderente al circuito PagoPA oppure in un ufficio postale o in uno sportello bancario.

Nel caso in cui non si sia in possesso del bollettino, è possibile effettuare il pagamento seguendo questi dati: con codice IT85O0760103200000067605006 intestato a “Inail Direzione Centrale P.B.C. – pago PA – P.le G. Pastore 6- 00144 Roma”

E’ molto importante ricordare che l’assicurazione deve essere fatta ogni anno in quanto non è più prevista la modalità automatica di rinnovo.

In questo caso dovrà essere utilizzato il servizio on-line “Domanda di iscrizione e rinnovo con dichiarazione sostitutiva”.

Ma quali sono quelle prestazioni che l’INAIL si prende in carico?

Dal primo gennaio del 2019 tra i vari servizi è possibile trovare:

  • rendita diretta per inabilità permanente;
  • una prestazione di 300 euro una tantum;
  • un assegno riguardo l’assistenza personale continuativa ai titolari;
  • una rendita ai superstiti insieme ad un assegno funerario in caso di morte della persona assicurata.

Ogni prestazione economica non sarà soggetta alla tassazione IRPEF.

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