Pesticidi nei capelli: contaminata una persona su tre in Europa

Si parla di contaminazione da pesticidi, dopo un analisi della colazione europea Good Food Good Farming, che analizza la presenza di questa sostanze anche nei capelli delle persone in Europa. Ecco cosa dice lo studio.

Pesticidi
Pesticidi – Nanopress.it

I pesticidi sono sostanze chimiche che vengono utilizzate in agricoltura, questo tutti lo sappiamo e siamo consapevoli che il loro uso è ancora oggi molto diffuso.

Quello che però ci sfugge è che queste sostanze possono contaminare moltissimi luoghi, le acque, il suolo ma non solo. Infatti, secondo il check up annuale fatto dalla coalizione europea Good Food Good Farming, i pesticidi possono ritrovarsi anche nei capelli delle persone.

L’analisi sui pesticidi: una persona su tre li ha tra i capelli

I pesticidi vengono utilizzati per proteggere la salute delle colture nell’ambito dell’agricoltura, garantendone così la sopravvivenza.

Pesticida in un campo agricolo
Pesticida in un campo agricolo – Nanopress.it

Questi prodotti, che per la maggior parte sono chimici, possono essere insetticidi, fungicidi, diserbanti, erbicidi e di altre varie tipologie.

Secondo un check up annuale che la colazione europea Good Food Good Farming conduce, con l‘obiettivo di misurare la contaminazione di pesticidi nell’aria, nel suolo, nell’acqua e anche sulle persone.

Quest’anno è stato rilevato che i pesticidi sono davvero ovunque, anche nei capelli delle persone.

Infatti, in Europa, su una persona su tre sono stati rilevati pesticidi nei capelli, un test effettuato su oltre trecento campioni di capelli analizzati.

Questo dato, secondo la nota diffusa dalla coalizione, ha un valore simbolico, visto il piccolo numero di campioni esaminati, ma conferma che questo è un segnale d’allarme che sottolinea la grande quantità di pesticidi che possono arrivare ora anche sul corpo delle persone.

Il Paese europeo primo in classifica per l’uso di pesticidi è la Spagna, dopo la quale viene l’Italia, poi la Francia e poi la Germania. Tutte insieme, queste nazioni coprono il 75% del totale di prodotti chimici venduti in UE.

La situazione in Italia

Questi sono i dati europei, che già così allarmano non poco visto che nessuno si aspettava di trovare sostanze di pesticidi nei capelli delle persone.

Ma qual è la situazione in Italia relativa a queste sostanze chimiche?

Secondo la coalizione #CambiamoAgricoltura è necessario, se non addirittura urgente, cercare di cambiare rotta per quanto riguarda l’utilizzo dei pesticidi, per la salvaguardia della salute dei cittadini.

Ci si aspetta che il nuovo governo prenda in considerazione questo che sta per diventare un problema, cercando di sanare l’assenza di un Piano nazionale per la riduzione dei pesticidi.

Ovviamente, una parte importante in questo processo di cambiamento dovranno essere anche i cittadini, che dovranno provvedere a scegliere degli stili di vita più sostenibili, sostenendo anche il consumo di cibi biologici.

Chi conduce una dieta bio, infatti, secondo gli studi riduce notevolmente la contaminazione da pesticidi.

L’Italia, al momento, è molto indietro rispetto alla Direttiva UE sui pesticidi, visto che entro il 2030 dovrebbe ridurre almeno del 62% l’utilizzo degli stessi. Riuscirà il nostro Paese a farlo?

Nei prossimi mesi, quindi, il governo dovrebbe decidere cosa fare, come procedere e soprattutto contrastare le proteste delle Associazioni e dell’Industria agricola, che propendono per l’utilizzo di queste sostanze.

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