Pensione revocata per tutti quelli che dimenticano questa scadenza a febbraio

Attenzione a questa scadenza di febbraio, la pensione potrebbe venire revocata per tutti questi pensionati in particolare.

Pensione revocata
Pensione revocata – Nanopress.it

Attenzione a questa scadenza da parte dell’INPS, che mette in guardia i pensionati invitanto tutti ad informarsi in merito alla documentazione mancante. Il discorso pensioni per il 2023 è completamente cambiato, con moltissime buone notizie per tutti i pensionati. Tuttavia, ci sono delle burocrazie da seguire e degli iter che non devono essere sottovalutati. Quali sono i pensionati che rischiano la revoca della pensione? Facciamo chiarezza su questo argomento annoso e particolare.

Comunicato Inps, chi rischia la revoca della pensione?

Ci sono dei pensionati che rischiano la revoca della pensione nel mese di febbraio. L’Ente ha inviato una serie di comunicazioni che potrebbero essere andate perse o ignorate totalmente dai pensionati, che ora rischiano grosso.

La dichiarazione delle prestazioni legate al reddito con dichiarazione reddituale con modello RED è obbligatorio per legge.  A tal proposito, l’INPS ha messo a disposizione sul sito ufficiale un video corso/guida per aiutare tutti i soggetti che sono obbligati a presentare tale documento.

Nello specifico, questo modello RED è un documento fondamentale per tutti i pensionati che fruiscono di prestazioni extra pensione. Ci sono alcuni soggetti che non hanno alcun obbligo di comunicazione, proprio perché non ottengono alcun reddito che vada oltre la propria pensione.

revoca pensione
revoca pensione-NanoPress.it

Al contrario, i pensionati titolari delle prestazioni che sono collegate al loro reddito devono dichiarare tutto quanto. L’INPS ha valutato che moltissimi pensionati non hanno avuto modo di sottoscrivere il modulo e presentarlo nei tempi richiesti. La verifica ordinaria del 2021 ha portato ad una certezza, ovvero che la maggior parte dei pensionati obbligati non hanno adempiuto a questa norma di legge.

Nonostante le varie comunicazioni, sembra proprio che tutti i solleciti siano stati vani. Il termine ultimo per la presentazione dei documenti è il 28 febbraio 2023. Lo evidenzia anche il messaggio INPS numero 4401/2022 con il video che guida i pensionati alla compilazione del modulo, per l’invio entro e non oltre i termini stabiliti. Entro la data di fine febbraio è obbligatorio adeguarsi alla richiesta, pena revoca della pensione.

Chi sono i pensionati obbligati alla presentazione dei documenti

L’obbligo è per tutti i pensionati che nell’anno precedente alla verifica non hanno avuto redditi ulteriori oltre alla pensione ordinaria. Nel momento in cui ci sono titolari di prestazioni extra pensione è necessario dichiarare queste all’Agenzia delle Entrate e ovviamente all’INPS.

L’INPS chiede a tutti i pensionati di agire velocemente entro la fine del mese di febbraio – c’è quindi ancora un mese di tempo – proprio per non avere la pensione bloccata. Le conseguenze per una mancata comunicazione sono gravissime per il pensionato, come già evidenziato la pensione verrà sospesa in via provvisoria sino al ricevimento del modulo di cui sopra.

controllo documenti
controllo documenti-NanoPress.it

È possibile chiedere aiuto al CAF per compilare le documentazioni mancanti oppure rivolgersi direttamente all’INPS.

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