Pd e Italia Viva vogliono sciogliere Forza Nuova, ma Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia si oppongono

Il Partito Democratico ha presentato alla Camera e al Senato una mozione per chiedere al Governo lo scioglimento di Forza Nuova.

Un’altra mozione con la stessa finalità è stata presentata da Italia Viva e Psi, e da Liberi e Uguali, al Senato.

Il Movimento 5 Stelle si schiera a favore, ma la stragrande maggioranza del centrodestra nega l’appoggio e si mette sulla difensiva.

Gli scontri di Roma, con protagonisti esponenti e membri di Forza Nuova, lasciano strascichi evidenti che accendono il dibattito politico.

Intanto, la Polizia Postale ha oscurato il sito web di Forza Nuova: il reato per cui indaga la Procura di Roma è quello di istigazione a delinquere aggravato dall’utilizzo di strumenti informatici o telematici.

Un'immagine del sito di Forza Nuova oscurato dalla Polizia Postale.
L’homepage del sito di Forza Nuova, oscurato dalla Polizia Postale.

Le mozioni per lo scioglimento di Forza Nuova

Il Partito Democratico ha presentato una mozione alla Camera dei Deputati e al Senato per chiedere al Governo di “dare seguito al dettato costituzionale in materia di divieto di riorganizzazione del disciolto partito fascista e alla conseguente normativa vigente adottando i provvedimenti di competenza per procedere allo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i movimenti politici di chiara ispirazione neofascista artefici di condotte punibili ai sensi delle leggi attuative della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione repubblicana”.

Una mozione simile è stata presentata al Senato da Italia Viva e Psi: “Forza Nuova è un movimento di estrema destra, per ammissione dei suoi fondatori di chiaro stampo neofascista. I suoi fondatori, Roberto Fiore e Massimo Morsello, sono stati a suo tempo condannati per associazione sovversiva e banda armata. L’episodio, senza ombra di dubbio, rientra nel canone dello squadrismo armato di cui si avvalse il fascismo tra il 1920 e gli anni successivi sia per la devastazione di circoli, case del popolo, leghe operaie e bracciantili, sedi sindacali, stampa che per la eliminazione degli avversari politici”.

Liberi e Uguali insieme al Gruppo Misto hanno presentato una mozione per chiedere lo scioglimento non solo di Forza Nuova, ma anche di “Casa Pound e Lealtà e Azione, nonché tutti i movimenti politici di chiara ispirazione neofascista artefici di condotte punibili ai sensi delle leggi attuative della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione repubblicana”.

Le reazioni del centrodestra

La stragrande maggioranza del centrodestra non si è detto favorevole alle mozioni per lo scioglimento di Forza Nuova.

Il leader della Lega Matteo Salvini ha detto che: “Non può essere il Parlamento a decidere che partito sciogliere o meno. C’è una legge e se qualcuno ha ricostituito nel 2021 il partito fascista questo va sciolto” proponendo che “Il Parlamento si unisca per approvare un documento contro ogni genere di violenza e per sciogliere tutte le realtà che portano avanti la violenza, non è che la violenza dei centri sociali lo è meno”.

Anche Fratelli d’Italia non appoggerà la mozione: il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida ha sottolineato che il partito non si farà “coinvolgere da iniziative che servono solo a fomentare la polemica politica”.
La leader Giorgia Meloni cerca di mischiare le carte mettendosi sulla difensiva: “Il Pd vuole scioglierci. La vera intenzione della sinistra è far fuori Fratelli d’Italia”.

Forza Italia è sulla stessa lunghezza d’onda.

Le parole di Provenzano e l’appoggio del M5S

L’attacco più convinto del centrosinistra proviene da Giuseppe Provenzano, vicesegretario del PD: “Ieri Meloni aveva un’occasione: tagliare i ponti con il mondo vicino al neofascismo, anche in Fdi. Ma non l’ha fatto. Il luogo scelto e le parole usate sulla matrice perpetuano l’ambiguità che la pone fuori dall’arco democratico e repubblicano. In questo modo Fdi si sta sottraendo all’unità delle forze democratiche e repubblicane contro i neofascisti che attaccano lo Stato. Un evidente passo indietro rispetto a Fiuggi“.

Il Movimento 5 Stelle si è schierato a favore della mozione di scioglimento di Forza Nuova tramite le parole di Giuseppe Conte: “Il Movimento 5 Stelle aderisce e rilancia le iniziative volte allo scioglimento di Forza Nuova e delle altre sigle della galassia eversiva neofascista. Saremo in prima fila per tutte le iniziative parlamentari che muoveranno in tal senso”.

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