Ci siamo, è stata svelata a Parigi il 23 maggio la nuova generazione della Peugeot 3008. Vettura di dimensioni medie, da semplice crossover si è trasformata in un Suv a tutti gli effetti.
Significa che ora la 3008 guadagna un pacchetto di caratteristiche che la rendono un’ottima auto anche per le escursioni in fuoristrada, pur mantenendo una spiccata personalità urbana. Ma la nuova Peugeot 3008 non è solo questo. Il design esterno e soprattutto interno è all’insegna della modernità. Oltre ad un aspetto intrigante, c’è poi anche tanta sostanza. Troviamo più spazio per passeggeri e bagagli, maggiore cura per il comfort, meccanica aggiornata e perfezionata, tanta tecnologia per la sicurezza e le più recenti soluzioni per restare connessi.
Cominciamo dagli interni. La 3008 versione 2016 è il primo modello della casa francese ad adottare la nuova generazione di quello stile di design riassunto nel nome commerciale di i-cockpit. I modelli attuali Peugeot sono già caratterizzati da volante piccolo e cruscotto in posizione rialzata, un’eccellente soluzione per la visibilità ed il controllo dell’auto. Con la 3008 si va oltre. Dimensioni del volante ancora più contenute, quadro strumenti tutto digitale su uno schermo molto ampio da 12,3 pollici. Al centro della plancia in alto, quindi ad altezza occhio, un altro display generoso da 8 pollici per navigazione, funzioni di connessione e multimediali.
Non finisce qui. L’idea del centro stile Peugeot era proprio quella di migliorare il comfort delle persone stimolandone i sensi. Troviamo quindi ampie personalizzazioni per le luci dell’abitacolo, l’ambiente musicale, programmi di massaggio dai sedili e anche un diffusore di profumi. Inoltre lo spazio a disposizione per passeggeri e bagagli è aumentato, pur contendo le dimensioni esterne del veicolo, grazie a nuove soluzioni costruttive.
Passiamo al design esterno. La nuova Peugeot 3008 è un Suv e si vede: aspetto deciso, ruote grandi, tanti elementi di protezione della scocca dagli urti nella guida sullo sconnesso (che torna utile anche nelle disastrate strade dei nostri centri urbani). Davanti vediamo grandi griglie e fari che suggeriscono un’idea dinamica. Dietro spiccano i fanali a tre fasce che richiamano l’artiglio di un leone (il leone Peugeot, ovviamente).
Non si può trascurare la tecnologia. Per le situazioni di fuoristrada troviamo sistemi di controllo della trazione in cinque diverse modalità, dalla neve al fango, poi la preziosa assistenza alla discesa. Completano il quadro i dispositivi di sicurezza attiva oggi più importanti. Fra questi, la frenata automatica d’emergenza, il monitoraggio dell’angolo cieco, il regolatore di velocità che si adegua alla distanza e se serve frena da solo, il monitoraggio dell’attenzione del conducente. Non mancano gli aiuti in manovra come l’evoluzione dell’assistenza al parcheggio e le telecamere per la visione a 360 gradi.
Connettività e informazione sono al passo coi tempi. Vediamo la replicazione degli smartphone Android ed Apple, la navigazione 3D con le info di TomTom Traffic, il riconoscimento vocale dei comandi.
Chiudiamo con i motori. Tutti turbo, si va dal 1.2 a benzina da 130 cavalli al 2.0 diesel da 180 cavalli. Cambio manuale o automatico, sempre a 6 marce.
