Muore di otite a 4 anni ma con la donazione degli organi salva un altro bambino

UCCISA DA OTITE DEGENERATA A 4 ANNI

[didascalia fornitore=”ansa”]Mattia Zacco, la moglie Alessandra Sollazzi e la figlia Nicole[/didascalia]

Nicole Zacco è morta di otite lo scorso aprile presso gli Spedali Civili di Brescia, aveva solo 4 anni e il suo caso fece scalpore dato che era stata rifiutata precedentemente da altri due ospedali – quello di Manerbio e la Clinica Poliambulanza – arrivando in condizioni critiche nel terzo nosocomio, dove poi è deceduta. I genitori avevano deciso di donare gli organi della bambina, e il suo cuore ha salvato la vita a un altro bambino che era in lista per un trapianto urgente.

Dopo la morte della loro bambina, i genitori di Nicole, che hanno dimostrato coraggio e generosità da vendere, hanno deciso di autorizzare l’espianto degli organi della loro bimba, perché potranno servire per salvare la vita ad altre persone.

Il suo cuore è stato il primo organo trapiantato, il ricevente è un bambino che era in lista e aveva bisogno con urgenza di essere sottoposto all’operazione. Poi sono stati donati anche fegato e reni.

Il cuore grande di Nicole

Commoventi sono state le parole del papà di Nicole, che in una intervista a La Repubblica ha raccontato che da grande “Nicole voleva fare il medico per aiutare gli altri. Con il suo gesto, pur senza saperlo, ha coronato il suo sogno aiutando il prossimo”.

Impostazioni privacy