Mostra di Felice Casorati, ad Alba dal 25 ottobre 2014 all’1 febbraio 2015

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Mostra di Felice Casorati ad Alba: la cittadina piemontese si prepara ad accogliere, dal 25 ottobre 2014 all’1 febbraio 2015 una personale dedicata al maestro del ‘realismo magico’ dal titolo Felice Casorati. Collezioni e mostre tra Europa e Americhe. Con oltre 60 opere provenienti dai maggiori musei italiani ed internazionali, l’esposizione, a cura di Giorgina Bertolino – coautrice del Catalogo Generale dei dipinti dell’artista – sarà allestita nella sede della Fondazione Ferrero di Alba, in concomitanza con la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino che esporrà, nello stesso periodo, una serie di disegni realizzati dal pittore novarese.

Alba dunque rende omaggio a Felice Casorati, una delle figure più importanti dell’avanguardia intellettuale del primo Novecento, con un’ampia mostra antologica che ne ripercorre la storia artistica e, al contempo, quella pubblica, fatta di premi, confronti critici, partecipazioni, mostre, contatti e grandi esposizioni. L’obiettivo è quello di raccontare come l’arte di Casorati venne percepita all’estero, insieme al successo che la stessa riscontrò oltre i confini nazionali. Rievocando, d’altra parte, anche la vivacità culturale che viveva l’Italia in quegli anni – dai primi del secolo fino agli anni Cinquanta – le sue personalità più significative ed i suoi centri di maggiore produzione artistica.

Le opere esposte – selezionate coerentemente sia rispetto alla provenienza che alla storia delle mostre alle quali Casorati prese parte – seguono un percorso che si articola in tre diverse sezioni: la prima riguarda i dipinti esposti durante le Biennali di Venezia, dalla prima partecipazione nel 1907 a quella postuma del 1964; la seconda, le opere acquisite da musei e collezionisti stranieri quando il maestro era ancora in vita; e la terza, i dipinti che l’artista scelse per partecipare alle imponenti rassegne celebrative organizzate in Europa, negli Stati Uniti ed in Sud America.
Casorati, infatti, uno dei protagonisti più attivi nel rinnovamento del linguaggio artistico del Novecento, partecipò sovente alle più grandi esposizioni artistiche degli anni Venti e Quaranta – dall’Esposizione Internazionale d’Arte di Buenos Aires, nel 1910, a quella Universale di Barcellona nel 1929, fino all’Esposizione Internazionale di Parigi, nel 1937.

Il pubblico, dunque, avrà modo di ammirare capolavori come Le ereditiere, esposto alla Biennale del 1910, Bambina su un tappeto rosso, presentato nell’edizione del 1912 e acquistato poi dal governo belga, e, per la prima volta in Italia Ritratto di mia moglie, proveniente dal Detroit Institute of Arts ed esposto al Premio Carnegie di Pittsburgh, nel 1933 e nel 1936.
Un’apposita sezione, infine, accoglierà i disegni che il pittore realizzava come progetto per i suoi dipinti, la preziosa serie di schizzi appartenenti alla Gam di Torino, a tutt’oggi la struttura museale che ospita la più grande collezione pubblica di Felice Casorati. Come dicevamo, il museo presenterà a sua volta una selezioni di disegni del pittore provenienti dal Gabinetto Disegni e Stampe della galleria torinese.

Felice Casorati (Novara, 1883 – Torino 1963) è stato uno dei pittori più significativi dell’arte italiana del primo Novecento. Fortemente influenzato da Klimt e dagli artisti di Ca’ Pesaro, con i quali condivideva la volontà di rinnovare il linguaggio espressivo italiano, è considerato uno dei maestri del ‘realismo magico‘. Le sue opere, infatti, raccontano la realtà con estremo naturalismo, arricchito da elementi surreali che conferiscono ai suoi soggetti – per lo più figure femminili e nature morte – un senso di purezza, mistero ed enigmaticità.

La mostra Felice Casorati. Collezioni e mostre tra Europa e Americhe osserverà il seguente orario:

lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19;
sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19;
martedì chiuso.

Per qualsiasi informazione, basta consultare il sito www.fondazioneferrero.it

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