Mino Raiola, il procuratore più ricco che fa da sè

Il lavoro del procuratore di calcio è uno dei più odiati dai tifosi delle squadre di club perché, secondo loro, rende il giocatore un burattino, freddo a livello emozionate, attaccato solo ai soldi e poco alla maglia che indossa. Uno dei rappresentanti più famosi ed importanti del mondo è sicuramente il connazionale Mino Raiola.

Il procuratore nato a Nocera Inferiore “possiede” nella sua lunga lista giocatori di livello internazionale come Zlatan Ibrahimovic, Paul Pogba e Mario Balotelli. Raiola è partito dal sud Italia per poi trasferirsi nei Paesi Bassi e da li ha iniziato la sua carriera nell’ambito della rappresentanza a livello sportivo diventando direttore sportivo dell’Haarlem e poi interlocutore e rappresentante all’estero per i calciatori olandesi, il resto è storia.

La sua lunga lista adesso conta giocatori affermati, oltre a quelli già menzionati, come Henrikh Mkhitaryan (Borussia Dortmund), Romelu Lukaku (Everton), Blaise Matuidi (PSG) e Ibrahim Afellay (Stoke City). Oltre a giovani talenti che hanno scelto Raiola come rappresentante, tra i più talentuosi ci sono Niang, Bouy, Weiss e Rodrigo Ely.

Il suo patrimonio è paragonabile a quello di un Top Player e nell’ultima sessione di mercato a contribuito a muovere gli affari nel mercato per un valore complessivo di 250 milioni di euro, riuscendo a mettersi nel portafoglio circa 25 milioni di euro. Pensate a questa cifra, più o meno, moltiplicate per gli anni di attività, diciamo da quando ha sotto la sua ala Ibrahimovic, e il gioco è fatto. Lo svedese, insieme a Pogba e Balotelli (aggiungi solo qualche anno fa, nda), è la vera gallina dalle uova d’oro per Raiola ma i piccoli miglioramenti contrattuali e i trasferimenti di tutti gli altri giocatori, anche se di livello minore, creano una somma davvero notevole, tanto da essere al settimo posto della classifica dei procuratori sportivi più ricchi.

Al prima posto di questa classifica troviamo Costantin Dumitrescu, uno dei procuratori più potenti del mondo, sicuramente il più ricco. Nella sua agenda ci sono nomi altisonanti come Cavani, Witsel, Kondogbia, Douglas Costa, Felipe Anderson, Varane e Martial. Dumitrescu è a capo della società Mondial Sport Management che quest’estate ha superato la Gestifute di Jorge Mendes: 910 milioni contro i 849 del portoghese, che è evidentemente secondo in questa classifica. Il suo guadagno nell’ultima sessione di mercato è stato di 91 milioni, un grosso guadagno per lui e i suoi due soci André Buffard e Reinhart Ziegler.

Al terzo posto troviamo la Stellar Football con un portafoglio di giocatori che militano o hanno militato in Premier League come Gareth Bale, Luke Shaw, Joe Hart, Gylfi Sigurdsson e Wojciech Szczesny, per un valore complessivo di 389 milioni di euro nell’ultimo mercato e un guadagno di quasi 40 milioni. I soci della società sono David Manasseh e Jonathan Barnett. Appena fuori dal podio, con la cosidetta medaglia di legno, troviamo la Sports Total di Dirk Hebel, Volker Struth e Martin Vontra con un valore di circa 370 milioni e un guadagno di 37. Tra i giocatori più famosi ci sono tre tedeschi come Toni Kroos, Marco Reus e Mario Götze.

Sports Entertainment Group, al quinto posto, è un gruppo societario composto da Alex Kroes, Maikel Stevens, Kees Vos, Kees Ploegsma e Jeroen Hoogewerf e rappresentano calciatori come Depay, Strootman, Van Persie e De Vrij con un ammontare totale nell’ultima stagione di 260 milioni di euro e un guadagno di 26. Al sesto posto c’è la società Bahia Internacional di Josè Antonio Martini Otin ‘Peron’ e Jorge Lera. Gli assistiti di rilievo sono Fernando Torres, Javi Martinez, Raul Garcia e Illaremendi per un complessivo stagionale di 259 milioni e un guadagno di quasi 26 milioni di euro.

Come detto al settimo posto c’è Mino Raiola che da solo, senza alcun socio o società, da battaglia a tutti questi gruppi internazionali. Qualcosa di incredibile e di spaventosamente stoico se pensiamo a quanto le società di rappresentanza vogliano mettere sotto la propria ala giocatori come Ibrahimovic o Pogba ma Raiola resiste e anzi ogni anno tira fuori una nuova perla.

Un altro “solitario” come Raiola è Fernando Felicevich che troviamo al decimo posto. Felicevich è il procuratore di tre cileni che hanno vinto la Copa America del 2015 come Vidal, Sanchez e Medel, per un totale di circa 200 milioni e 20 milioni di euro di guadagno.

Quello del procuratore sportivo, soprattutto nel mondo del calcio, è un terreno molto difficile, tortuoso e complesso ma Mino Raiola, partito da Nocera “Inferiore” per i “Paesi Bassi”, sa benissimo cosa vuol dire partire dal “basso” e crescere piano piano fino a diventare qualcuno che conta davvero.

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