Microsoft Lumia 535, il primo non-Nokia in uscita

Microsoft dice addio formalmente a Nokia presentato il primo smartphone con il brand Lumia e senza più il marchio finlandese. Domani 11 novembre sarà svelato un nuovo modello che dovrebbe chiamarsi Microsoft Lumia 535 che apparirà come un phablet da 5 pollici con una scheda tecnica di medio range che conta su un processore quad core da 1.2GHz di frequenza accompagnato da 1GB di ram e 8GB di memoria interna. Con un prezzo di 150 euro, presenterà una scocca colorata e giovane. È davvero la fine di un’era, ma anche di una piccola grande rivoluzione in campo mobile, ecco cosa comporta il cambio da Nokia e Microsoft Lumia e Microsoft Mobile.

NOKIA DIVENTA MICROSOFT LUMIA, I CINQUE MOTIVI

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Ora è ufficiale: Nokia è a un passo dall’estinguersi come marchio per diventare Microsoft Lumia ossia la nuova sponda legata agli smartphone della giga-divisione Mobile che prende tutti i prodotti dei finlandesi e li accorpa a quelli venduti con il marchio degli americani. Redmond ha continuato a utilizzare il brand Nokia, controllare la sua parte online e social per un periodo limitato di tempo, ma come già confermato da Stephen Elop – prima CEO Nokia ora Vice Presidente Microsoft Devices Group – è in arrivo a breve un nuovo nome visto che Microsoft Mobile è solo una sorta di ufficializzazione dell’accordo. Cosa se ne farà Microsoft di Nokia e come penserà di guadagnare dai cinque miliardi e mezzo di euro spesi? Scopriamo il futuro, che sarà caratterizzato da obiettivi molto forti, basati su cinque fondamenta altrettanto solide.

1 TECNOLOGIA E KNOW-HOW

Nokia è una delle società più “antiche” del mondo dell’hitech e può fregiarsi di diversi titoli tra i quali alcuni primati produttivi. Inoltre ha avuto il merito di essere stata considerata per antonomasia la produttrice di telefonini nei suoi anni d’oro, quelli subito dopo il primo millennio. Poi però si è un po’ seduta sui propri allori, specialmente dopo la presentazione di Nokia N95 (il vero e proprio best-seller, con una scheda tecnica spaventosa per l’epoca) con la decisione di non puntare subito sul touchscreen, che è arrivato solo con Nokia N97, in colpevole ritardo. Una strategia che ha fatto crollare Nokia non solo nelle vendite, ma anche nel gradimento del pubblico. Tuttavia, in questi decenni, i finlandesi hanno sviluppato un’esperienza formidabile e tante tecnologie proprietarie che sono un po’ il vero motivo di fondo di questa mossa multimiliardaria.

2 IL TESORO DEI BREVETTI

Infatti, oltre alle tecnologie e alle esperienze, Microsoft si è assicurata il controllo sui brevetti che sono ormai diventati molto più importanti dei prodotti stessi, soprattutto nelle numerose guerre in tribunale all’insegna del “Mi hai copiato, no mi hai copiato prima tu”. Se un brevetto è depositato allora non ci sono storie e carta canta. Inoltre, forse non tutti sanno che Apple ha preso una sonora sconfitta con Nokia due anni fa, con il riconoscimento ufficiale della legittimità dei brevetti Nokia e l’obbligo di Cupertino di dover versare i soldi della multa e di riconoscere pubblicamento “l’accordo” forzato per una partnership non certo desiderata.

3 NON SOLO LUMIA

Ovviamente il piatto forte è l’acquisizione degli smartphone, ma non solo i Lumia ossia quelli con il sistema operativo di Microsoft, Windows Phone. Anche quelli più economici ma non meno interessanti come gli Asha (che in hindi significa speranza e che vanno molto bene nei mercati emergenti) sono di grande appeal e non ci si deve dimenticare della famiglia Nokia X con piattaforma ibrida basata su sistema operativo Android, anche questi votati ai nuovi mercati, ma anche quelli vecchi come l’italiano. È un po’ questo il settore più d’effetto dell’acquisizione. Ma la nuova divisione punterà anche su altri due prodotti hardware top.

4 I TABLET SURFACE

Visto che ogni hardware sarà di responsabilità di Microsoft Mobile, anche la linea di tablet Surface cadrà nel pentolone ri-uscendone probabilmente rimaneggiata a livello di estetica e di funzionalità grazie all’esperienza e alle tecnologie di Nokia. Probabilmente le nuove generazioni delle tavolette digitali degli americani saranno molto più curati nel design e molto più “rapide” nelle funzioni di base. E magari saranno anche un po’ più aggressivi a livello di prezzo. La base è più che buona visto che i Surface sono ottimi dispositivi che hanno ricevuto un feedback positivo da pubblico e critica. Tramonta, ovviamente, la possibilità di vedere smartphone Surface.

5 LA NUOVA SUPER CONSOLE XBOX
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Ebbene sì, Microsoft Mobile si occuperà anche del settore console con le attuali e le future versioni della centrale videoludica di casa, una delle vere frecce nell’arco degli americani. Ora che è stata presentata One, aspettiamoci nuove e più profonde integrazioni con i Windows Phone e magari qualche chicca inedita. In generale, però, tutto dovrebbe rimanere piuttosto stabile e come lo conosciamo ora. Infine c’è una porta lasciata aperta: i nuovi dispositivi. Quali saranno? Una fotocamera magari? Non resta che attendere il futuro.

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