Meteo, ‘torna’ l’estate: in arrivo calda Ottobrata | Ecco quanto durerà

In questi ultimi giorni molto spesso si sente parlare del ritorno di un meteo estivo, con temperature che toccheranno anche i 28, 29 gradi. Ma la realtà è veramente questa?

previsione ottobrata 2022
previsione ottobrata 2022 – nanopress.it

Le previsioni meteo delle prossime settimane riportano la fine di una fase perturbata e l’inizio di una fase maggiormente stabile.

Questo però secondo il meteorologo Matteo Giuliacci non vuol dire che saremo esposti ad una nuova “stagione estiva”, ma semplicemente che in alcune zone  della penisola si raggiungeranno temperature abbastanza elevate.

In particolare nel centro sud le temperature raggiungeranno addirittura i 28/29 gradi. Questo però non vuol dire che ritornerà l’estate, in quanto queste temperature dureranno solo per qualche ora nel corso della giornata, per poi riabbassarsi in serata.

In ogni caso, secondo il meteorologo, l’alta pressione ci interesserà ancora per diversi giorni, in quanto è necessario recuperare il lungo periodo di assenza di precipitazioni vissuto quest’estate.

In arrivo l’Ottobrata

Nelle prossime settimane dunque ci attende un meteo ben diverso da quello a cui abbiamo assistito fino a questo momento. Si verificherà un fenomeno che tipicamente viene chiamato ottobrata.

Questa consiste nel fatto che le temperature saranno molto più miti e stabili, con un tempo prevalentemente soleggiato. Il nome del fenomeno deriva proprio dal mese di ottobre in cui questo tipo di temperature sono molto frequenti.

Va poi specificato che bisognerà fare molta attenzione alle inversioni termiche. Infatti determinate zone della penisola, come la pianura padana o le conche pedemontane, saranno esposte a temperature molto basse la mattina, che si alzeranno poi verso ora di pranzo, per poi riscendere anche a 4/5 gradi la sera.

La causa principale di questi fenomeni atmosferici: il cambiamento climatico

Durante l’ultimo periodo tutti noi stiamo assistendo ad eventi atmosferici anomali. Periodi di estremo caldo e siccità, alternati a periodi di freddo e precipitazioni intense.

Ne è un esempio proprio il disastro causato dal nubifragio avvenuto nelle Marche. Il quale ha causato numerosi danni all’ambiente e anche alcune vittime.

Questi fenomeni simboleggiano chiaramente un’anomalia all’interno dell’equilibrio atmosferico del nostro pianeta. 

In realtà i cambiamenti climatici sono una caratteristica intrinseca al funzionamento dell’atmosfera del pianeta, in quanto esistono da sempre. 

Riscaldamento globale e cambiamento climatico
Surriscaldamento Globale – nanopress.it

Il problema che si sta verificando ora è che il surriscaldamento del pianeta sta accentuando questi cambiamenti climatici danneggiando l’ecosistema. 

La causa principale del cambiamento climatico è l’uomo con le sue attività. Infatti già a partire dalla rivoluzione industriale, l’uomo ha iniziato ad immettere all’interno dell’atmosfera enormi quantità di anidride carbonica e altri gas serra.

In questo modo la quantità di CO2 presente all’interno dell’atmosfera è aumentata vertiginosamente, raddoppiando rispetto al normale. 

Gli studi scientifici da 15 anni a questa parte dimostrano che il cambiamento climatico deriva dall’effetto serra antropico causato dal comportamento dell’uomo. 

L’impatto di questo fenomeno è facilmente osservabile da tutti gli esseri viventi. A partire dal meteo anomalo e in continuo cambiamento, fino a giungere allo scioglimento dei ghiacciai, l’aumento del livello del mare e i fenomeni atmosferici aggressivi.

Come combattere il cambiamento climatico

Gli elementi che causano maggiormente danni all’ambiente sono il carbone, il petrolio e il gas. Nel 2019 secondo il Global Energy Perspective, i combustibili fossili erano responsabili di circa l’83% di emissione di CO2 all’interno dell’atmosfera. 

Altre cause del deterioramento del nostro ambiento sono poi l’abbattimento delle foreste. In quanto gli alberi sono una fonte essenziale per l’ecosistema proprio in vista della loro funzione di assorbimento di anidride carbonica in grado di regolarizzare il clima. 

Infine anche l’aumento degli allevamenti intensivi e l’utilizzo di fertilizzanti tossici contribuiscono ad aumentare l’effetto serra e le emissioni di gas. 

Attivisti contro il cambiamento climatico
Attivisti contro il cambiamento climatico – Nanopress.it

Proprio in vista di ciò la comunità internazionale ha previsto negli anni una serie di conferenze volte a tentare di risolvere il problema dell’ambiente.

Uno dei primi obiettivi da raggiungere è la decarbonizzazione delle industrie da parte dei vari governi.

Il procedimento si basa sulla transizione energetica, ossia il passaggio da fonti di energia basate su combustibili fossili a quelle invece rinnovabili a zero emissioni. 

Purtroppo il rispetto di questi impegni non viene sempre onorato dagli stati e questo forse è il motivo per cui oggi ci troviamo a questo punto. 

Il fenomeno dell’ottobrata che ci aspetta dunque fa parte proprio di questo cambiamento climatico e lo si può affermare sulla base del fatto che in realtà le temperature pur essendo miti saranno comunque molto alternate. 

Per non parlare del fatto che da qualche settimana a questa parte in alcune zone sembrava ormai essere arrivato l’inverno prima del tempo, mentre ora si ripasserà ad una sorta di “primavera alternata”. 

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