Matteo Salvini punta a reintrodurre le province

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Matteo Salvini vuole reintrodurre le provincie. Ma non è il solo.

Matteo Salvini
Matteo Salvini-nanopress.it

Le famose battaglie della Lega tornano nuovamente a farsi sentire. Quella nuova parla di reintroduzione delle Provincie.

Questa richiesta, secondo il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Matteo Salvini arriva dagli stessi territori.

“In quanto segretario della Lega, sono più che convinto che sarebbero utili per le strade e per le scuole” ha dichiarato Salvini alla fine dell’incontro con una rappresentanza di sindaci della Versilia.

“Si tratta di una battaglia che, in quanto Lega, intendiamo portare avanti fino al successo”, ha puntualizzato il ministro.

Matteo Salvini rivuole le provincie

Non è la prima volta che Matteo Salvini avanza la proposta di reintrodurre le Provincie. Lo aveva fatto durante l’ultima campagna elettorale.

“Saranno gli stessi cittadini a eleggere direttamente i propri rappresentanti provinciali. Ci sarà un budget, il personale e altro. Se non ci muoviamo verso questa direzione, le nostre scuole e le nostre strade verranno completamente abbandonate”.

Adesso che fa parte del governo, Matteo Salvini intende proseguire verso questa strada, con l’intento di mantenere quanto promesso in campagna elettorale.

Le Provincie torneranno davvero?

Nel recente passato, gli enti provinciali erano diventati il cruccio di coloro che si dichiaravano nemici della burocrazia.

Mappa provincie italiane
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Erano diventate l’emblema dello spreco di denaro pubblico, viste come una specie di carrozzoni, soltanto utili per garantire ai politici di turno una poltrona su cui sedersi.

Almeno per un decennio, non si è più discusso di questo, soprattutto da quando le province hanno subito un notevole ridimensionamento con la famosa “riforma Delrio“.

Quasi dieci anni fa, la legge voluta dall’allora governo Renzi diede il colpo di grazia agli organi provinciali ormai completamente svuotati.

Strutture, competenze, personale e quant’altro, per non parlare dei componenti eletti dalla popolazione: tutti fatti fuori.

Le provincie, insomma, erano il cancro che andava eliminato. Almeno fino a oggi. Dall’insediamento del Governo Meloni, i DDL depositati dal Lega, Forza Italia, PD e Fratelli d’Italia non si contano più.

Insomma, pare che da più parti si spinga affinché le provincie tornino quelle di una volta, con Salvini che ne sta facendo una battaglia personale.

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